Telescopio Hubble immortala Phobos la luna di Marte

Il telescopio spaiale Hubble è riuscito a catturare Phobos mentre orbitava intorno al suo pianeta Marte. Nell’arco di 22 minuti, Phobos è stata ripresa in 13 ‘pose’, che hanno consentito agli astronomi di realizzare un video in time-lapse, dove questa piccola luna appare simile ad una stella, per via delle sue ridotte dimensioni. Le immagini, pubblicate dalla Nasa, che gestisce Hubble insieme con l’Agenzia spaziale europea (Esa), sono state scattate il 12 maggio 2016.

La storia di Phobos
Phobos è una delle più piccole lune dell’intero Sistema Solare e per completare la sua orbita impiega solo 7 ore e 39 minuti. Sorgendo a ovest, compie tre giri intorno al pianeta durante un giorno marziano, che dura circa 24 ore e 40 minuti.

La prima istantanea ravvicinata di Phobos fu fatta due settimane dopo l’atterraggio dell’Apollo 11 sulla Luna nel 1969, mentre la prima fotografia dettagliata è stata scattata nel 1977 dal lander Viking 1.

Phobos però è stata scoperta ben prima: nell’agosto del 1877 da Asaph Hall, dall’osservatorio Navale Usa di Washington, sei giorni dopo la scoperta dell’altra luna marziana più esterna, Deimos.

L’origine delle due lune del Pianeta Rosso è ancora oggetto di dibattito: tra le varie ipotesi fatte c’è chi sostiene che provengano da una cintura di asteroidi, vista la loro composizione e forma irregolare. Secondo alcuni Phobos, in particolare, potrebbe essere formata da un mucchio di detriti tenuti insieme da una crosta sottile.

Dalla superficie di Marte, può essere vista mentre eclissa il Sole, anche se, con le sue dimensioni ‘minuscole’, non lo copre completamente. Da Phobos invece si vedrebbe Marte dominare l’orizzonte, occupando un quarto del cielo.

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