
Lo studio
La ricerca ha analizzato i comportamenti di 249 famiglie con figli di età compresa fra i 10 e i 17 anni e i risultati sono stati presentati all’Acm Conference on Computer-Supported Cooperative Work and Social Computing. “I figli in numero doppio rispetto ai genitori hanno espresso preoccupazione per un’eccessiva condivisione da parte dei membri della famiglia di informazioni personali su di loro su Facebook e altri social media senza permesso – spiega la coautrice della ricerca, Sarita Schoenebeck – molti ragazzi hanno detto di trovare il contenuto imbarazzante e di sentirsi frustrati quando i loro genitori continuano a farlo”. Dalla ricerca sono emerse anche alcune categorie di regole tra le più condivise dalle famiglie sull’uso della tecnologia: tra queste no ai dispositivi tecnologici in certi orari o se prima non si sono terminati alcuni obblighi, come i compiti o le faccende domestiche, ‘bannare’ alcuni giochi, device o attività, bilanciare il tempo online con quello trascorso in attività all’aperto.
