
Gli studiosi, grazie alla crio-microscopia elettronica, hanno individuato nei topi un nuovo meccanismo molecolare grazie a cui gli spermatozoi mantengono la direzione nei loro spostamenti verso l’ovocita, senza cui la fertilità è compromessa: si tratta dell’aggiunta di un amminoacido, la glicina, alla sequenza della proteina tubulina, componente fondamentale del flagello, che è la coda dello spermatozoo. Senza questa modificazione della tubulina, gli spermatozoi non riescono a regolare il battito del flagello con cui si muovono e quindi ad indirizzare il movimento che questo imprime loro. La mutazione genetica che impedisce l’aggiunta della glicina alla tubulina fa sì che gli spermatozoi tendano a muoversi circolarmente, perdendo l’orientamento, senza quindi riuscire a raggiungere l’ovocita e completare la fecondazione.
L’assenza di modificazioni della tubulina modifica la funzione motoria di ciglia e flagelli anche in altri tipi di cellule e potrebbe essere la causa di altre patologie umane associate al malfunzionamento del ciglio. “Nel corpo umano le ciglia sono fondamentali e si trovano pressochĂ© ovunque – commenta Pigino – dai neuroni, alle cellule epiteliali di reni e polmoni, agli spermatozoi e ci permettono, tra le altre cose, di percepire l’ambiente che ci circonda”.
