
La cura
Creato dal biologo molecolare Matthias Gromeier della Duke University che ha condotto gli studi, il virus della polio alterato è riuscito in alcuni test su pazienti a non infettare i malati ma a riprodursi all’interno delle cellule cancerose, rilasciando tossine che hanno ucciso il tumore, grazie alla potente risposta del sistema immunitario dei malati. “Le cellule tumorali sviluppano una sorta di ‘corazza’ che le rende invisibili al sistema immunitario – ha spiegato ai media Usa Gromeier – ma grazie al nostro virus riusciamo ad infettare le cellule cancerose, rimuovendo di fatto la loro ‘corazza protettiva’ ed aprendo la strada agli anticorpi”.
Clamoroso il caso di una delle prime pazienti su cui il nuovo trattamento è stato sperimentato: Stephanie Lipscomb, colpita dal glioblastoma a soli 20 anni nel 2011, nonché da una recidiva dello stesso cancro nel 2012 nonostante le cure chemioterapiche, si è sottoposta alla cura del team della Duke University. Per 21 mesi il tumore al cervello è diminuito costantemente, e dalla fine del 2014 nessuna cellula cancerosa è più apparsa nell’organismo della ragazza.

Buongiorno. Ma questa cura in Italia dove si puo fare!????