Scoperta a Panarea sabbia come quella di Marte

Un sabbia simile a quella di Marte è stata ritrovata sui fondali marini di Panarea. La scoperta è stata fatta da un gruppo internazionale guidato da una ricercatrice italiana ed è stata pubblicata su Nature Scientific Reports.

Lo studio è stato portato avanti da Annalisa Ferretti del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Ha partecipato alla ricerca, coordinata da Marcella Di Bella dell’Ingv di Palermo, con le Università di Messina, Bologna e il Centre de Biophysique Moléculaire d’Orléans. E’ stato analizzato un campione di sabbia idrotermale a 80 metri sul fondale marino al largo di Panarea.

“E’ stata una immensa sorpresa ma allo stesso tempo un’ incredibile opportunità, potere avere a disposizione un vero e proprio laboratorio naturale attuale, unico nel suo genere, in cui verificare la formazione di strutture che avevo analizzato solo allo stato fossile”, ha commentato Ferretti.

La ricercatrice ha sottolineato che “sarà possibile ora applicare la conoscenza di questi processi ad uno scenario cosi’ ampio, che spazia dal tempo profondo all’esplorazione dell’universo”. Per gli scienziati la novità può contribuire a comprendere i processi geologici che hanno interessato il pianeta nella fase della sua formazione, connessi all’origine della vita. Inoltre si possono presentare importanti ricadute sulla ricerca di acqua e di vita su Marte.

Post correlati

Lascia un commento



SICS Srl | Partita IVA: 07639150965

Sede legale: Via Giacomo Peroni, 400 - 00131 Roma
Sede operativa: Via della Stelletta, 23 - 00186 Roma

Popular Science Italia © 2024