
Lo studio
Nel lavoro pubblicato da Cell Stem, Wang e colleghi hanno mostrato come la proteina Miro partecipi alla motricità dei mitocondri e venga rimossa per arrestare la motilità degli stessi come primo passo verso l’eliminazione dei mitocondri difettosi.I ricercatori hanno utilizzato diversi modelli: fibroblasti di pelle umana e topolini. In entrambi i casi si è visto che se la proteina Miro non viene rimossa, essa costituisce un fattore centrale nella patogenesi della malattia di Parkinson. La proteina Miro potrebbe rappresentare un nuovo bersaglio terapeutico, sebbene ci sia ancora tanta strada da fare. Numerosi studi hanno già sostenuto che alcune forme rare di Parkinson sono causate dal danno mitocondriale e da come i mitocondri difettosi vengono rimossi. Questo studio rappresenta un passo avanti perché dimostra che ciò è applicabile anche alle forme più comuni di Parkinson.
Fonte: Cell Stem 2016
David Douglas
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
