
Per analizzare il problema, i ricercatori hanno cercato informazioni sui dilatatori meccanici nasali su PubMed, Amazon.com e Google, a partire da aprile 2013 fino a dicembre 2015 e poi hanno pubblicato i risultati su JAMA Facial Plastic Surgery a giugno 2016. Per realizzare un database con le informazioni più recenti, gli studiosi hanno incluso solo i prodotti disponibili online e in produzione alla fine del periodo di studio.
Lo studio
“Abbiamo cercato di classificare i prodotti esistenti identificandone anche l’efficacia, sperando così di fornire ai medici le informazioni di cui hanno bisogno per raccomandare questi dispositivi ai pazienti – ha sottolineato Badger – così abbiamo identificato quattro categorie di prodotti di base e 10 studi che ne esaminavano l’efficacia, cinque studi sostenevano l’uso dei dilatatori nasali a strisce esterni, quattro studi sostenevano invece l’uso delle mollette nasali, uno studio ha sostenuto l’utilizzo degli stent nasali e nessuno studio ha sostenuto l’impiego degli stimolatori del setto nasale.
“La nostra conclusione – ha commentato il dottor Badger – è che le strisce e le mollette sono dispositivi efficaci che devono essere utilizzati prima di sottoporre il paziente ad un intervento chirurgico, mentre sono necessari ulteriori studi per gli stent nasali e gli stimolatori del setto”.
“Gli autori dello studio hanno identificato un importante gap di conoscenza – ha detto S. Kimbell, coautrice di un commento correlato alla ricerca –  infatti gli effetti del flusso d’aria sono stati rigorosamente quantificati in solo sei dei 33 dispositivi studiati nel loro articolo, inoltre il raffreddamento della mucosa è stato correlato alla pervietĂ nasale percepita e dovrebbe essere incluso nelle future valutazioni di questi dispositivi, che dovrebbero includere studi di fluido-dinamica e misure sperimentali per colmare questa lacuna”. Naturalmente i dilatatori nasali non possono fornire un trattamento a lungo termine dell’ostruzione delle vie aeree superiori che solo la chirurgia può garantire. Tuttavia la tecnologia avanza rapidamente e i dilatatori hanno le potenzialitĂ per aiutare i pazienti a gestire in modo efficace l’ostruzione nasale. E’ indubbio che nei prossimi 15-20 anni questi dispositivi saranno molto piĂą sofisticati di adesso.
Fonte: JAMA Facial Plast Surg 2016
Marilynn Larkin
(Versione italiana Quotidiano SanitĂ /Popular Science)
