
Lo studio
Per studiare gli effetti della forza intensiva, dello sprint e della formazione pliometrica negli atleti più anziani, i ricercatori hanno assegnato 72 atleti di età compresa tra 40 e 85 ann a seguire sia un programma di allenamento intensivo per 20 settimane, sia un programma standard di esercizi. Si è così evidenziato che il gruppo dell’allenamento intensivo mostrava un aumento del 2% in più dello spessore corticale dell’osso rispetto al gruppo di controllo. Inoltre, gli atleti più rigorosi, che aderivano a più del 75% del programma di allenamento, avevano cambiamenti più pronunciati nella forza e nella struttura. “La forza combinata, lo sprint e il salto hanno migliorato le proprietà geometriche e la forza dell’albero centrale tibiale, come evidenziato dalle immagini tomografiche”, dice Suominen. “Il miglioramento geometrico si è registrato soprattutto nello spessore dell’osso corticale, più compatto e denso”. “Gli esercizi utilizzati per gli atleti in questo studio – conclude Suominen – potrebbero essere modificati e adattati a programmi di prevenzione del’invecchiamento osseo, prima che si manifestino carenze funzionali. Una forza muscolare e ossea adeguata e sufficiente è importante per la salute generale e la qualità della vita in tutte le età “.
Fonte: Osteoporosis International
Anne Harding
(Versione italiana Quotidiano Sanità/ Popular Science)
