Orticaria acuta. Nessun beneficio dall’aggiunta di corticosteroidi alla terapia antistaminica

(Reuters Health) – I corticosteroidi non servono ai pazienti che si presentano al pronto soccorso con orticaria acuta, per il trattamento della quale sarebbe sufficiente la terapia antistaminica. Il sollievo da prurito e rash cutanei, infatti, sono similari, con o senza l’aggiunta di un corticosteroide. Ad affermarlo Dominique Lauque, del Centre Hospitalier Universitaire a Tolosa, Francia, coautrice dello studio pubblicato negli Annals of Emergency Medicine. Diverse linee guida raccomandano l’uso di corticosteroidi per accelerare la scomparsa dei sintomi dell’orticaria acuta, ma la base scientifica sulla quale si fonda questa prassi sembrerebbe essere piuttosto esigua. “Nonostante le prove che gli antistaminici H1 di seconda generazione trattino l’orticaria acuta senza provocare effetti dannosi, molti medici ritengono che i corticosteroidi siano ancora il trattamento più efficace per ottenere un rapido sollievo dai sintomi – afferma la ricercatrice – I medici di emergenza sono preoccupati dal fatto che i pazienti peggiorino dopo la dimissione e ritornino al pronto soccorso con sintomi più gravi o anafilassi, ma l’anafilassi è rara in questi pazienti”.

Lo studio
Per studiare se la somministrazione di prednisone migliori l’efficacia della terapia antistaminica, Lauque e suoi colleghi hanno somministrato in modo randomizzato a 100 pazienti levocetirizina (5 mg per via orale per cinque giorni) aggiungendo per quattro giorni 40 mg di prednisone orale o placebo. Due giorni dopo la visita al pronto soccorso, il 62% dei pazienti trattati con prednisone presentava un itch score di 0, rispetto al 76% del gruppo che aveva assunto placebo. Le ricadute si sono verificate nel 30% dei pazienti trattati con prednisone e nel 24% di quelli ai quali era stato somministrato placebo. “Sulla base dei risultati – afferma la ricercatrice – i corticosteroidi non devono essere raccomandati per l’orticaria acuta semplice non complicata da angioedema o altro segno di anafilassi. La gestione dell’orticaria acuta può essere limitata al trattamento sintomatico con antistaminici H1. I casi refrattari devono essere valutati da un dermatologo o da un allergologo per indagini e accertamenti diagnostici”.

Ann Emerg Med 2017
di Anne Harding

(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)

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