
L’esempio delle Filippine
Armati di smartphone e siringhe, i veterinari filippini chiedono aiuto alla tecnologia per combattere e tracciare la rabbia, utilizzando strumenti ad hoc per il monitoraggio di aree problematiche nelle campagna di vaccinazione di massa dei cani. I casi di rabbia nelle Filippine sono tra i più elevati a livello mondiale, stando a quanto affermato dalla Humane Society International (HSI) , secondo la quale 200 filippini ogni anno muoiono a causa di questa malattia.
L’associazione per la protezione degli animali delle Filippine ha lanciato una App per gli smartphone che registra le vaccinazioni contro la rabbia e la posizione geografica dei cani, offrendo così ale autorità locali i mezzi per controllare la malattia. In occasione della giornata mondiale della Rabbia celebrata questa settimana, i veterinari sono andati porta a porta a Payatas, uno dei sobborghi più poveri della capitale filippina, Manila, offrendo vaccini gratuiti per contribuire a raggiungere l’obiettivo di eradicare la Rabbia entro il 2020. Dal mese di marzo 2017 si stima siano stati vaccinati da 16.000 a 27.000 cani delle periferie. Nelle Filippine il Bureau of Animal Industry ha stimato la presenza di almeno 10 milioni di cani.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
