Juno: al quarto sorvolo si cercano le aurore

Al quarto passaggio ravvicinato attorno a Giove, la sonda Juno della Nasa cercherà le aurore del colosso gassoso. L’osservazione della sonda sarà guidata dalla Terra perché le regioni da fotografare sono state decise dal pubblico con un voto online.

La sonda passerà a 4.300 chilometri di distanza dal più grande pianeta del Sistema Solare, e viaggerà alla velocità di 57,8 chilometri al secondo. Durante il sorvolo, entreranno in azione otto strumenti della sonda, tra cui lo strumento Jovian Infrared Auroral Mapper (JIRAM), per osservare le aurore nell’infrarosso e la fotocamera JunoCam, che fotograferà le regioni del polo Nord di Giove scelte dal pubblico con un voto online nei giorni scorsi.

Anche durante questo passaggio, come nei precedenti, infatti, le aurore saranno uno dei principali obiettivi della sonda e i ricercatori si aspettano sorprese, come è accaduto nei sorvoli precedenti: ”con ogni passaggio ravvicinato stiamo scoprendo qualcosa di nuovo” ha osservato il responsabile scientifico della missione, Scott Bolton, del Southwest Research Institute.

Grazie agli avvicinamenti precedenti, per esempio, è stato scoperto che le aurore e i campi magnetici di Giove sono più intensi e vasti di quanto si pensasse, e che le bande di gas, che danno al gigante il suo look distintivo, si estendono in profondità anche nell’interno del pianeta.

Lanciata il 5 agosto 2011, da Cape Canaveral, in Florida, la sonda Juno ha raggiunto Giove il 4 luglio 2016, con l’obiettivo di studiare proprio le aurore di Giove e il suo enorme campo magnetico, per scoprire come è nato il gigante gassoso e come sono fatti il suo cuore e la sua atmosfera.

Post correlati

Lascia un commento



SICS Srl | Partita IVA: 07639150965

Sede legale: Via Giacomo Peroni, 400 - 00131 Roma
Sede operativa: Via della Stelletta, 23 - 00186 Roma

Popular Science Italia © 2024