
Lo studio
Per verificare l’eventuale associzione tra piuria – presenza di materale purulento nelle urine – e il tipo di patogeno a livello urinario nei bambini con cateterismo intermittente, i ricercatori hanno analizzato 2.420 analisi delle urine e i risultati delle colture urinarie nei pazienti pediatrici con vescica neurogena. Forster e colleghi hanno così scoperto che la crescita delle specie di enterococcus a livello delle urine era associata a una probabilitĂ inferiore di sviluppare piuria o di essere positivi al test dell’esterasi leucocitaria, mentre un’infezione da Proteus mirabilis sarebbe associata a maggiori probabilitĂ di piuria microscopica e di avere un risultato positivo al test dell’esterasi leucocitaria. Infine, la presenza del batterio P. aeruginosa sarebbe associata a un aumento della positivitĂ del test dell’esterasi, ma non a piuria.
Le evidenze
“Da questi risultati si evince che gli attuali marcatori di infezione del tratto urinario sono insufficienti per diagnosticare la presenza di batteri nelle urine in questa popolazione di pazienti, per i quali dovrebbero essere identificati markers più specifici”, scrivono gli autori.
Fonte: Pediatrics
Reuters Staff
(Versione italiana Quotidiano SanitĂ /Popular Science)
