Roma 13 Ottobre 2014 – (Popular Science) – Interventi eseguiti con strumenti avanzati di controllo delle principali complicanze come sanguinamenti e infezioni, hanno effetti diretti anche sui costi sanitari: si risparmia il 25% di un intervento tradizionale e il 50% della degenza ospedaliera. Attualmente si avvalgono di queste tecniche ‘bloodless’ il 10% degli interventi, percentuale che potrebbe essere incrementata al 30-40%.