
In origine faceva parte di un sistema binario e la sua velocità è aumentata a causa dell’esplosione della sua compagna sotto forma di supernova. Attualmente la stella si trova nel cosiddetto alone della Via Lattea, cioè la regione di spazio che circonda le galassie a spirale come la nostra. Ad incuriosire i ricercatori la natura stessa della stella; è molto compatta, composta solo di elio ed è definita come una subnana calda. La scoperta, pubblicata su Science, è stata coordinata dall’astronomo tedesco Stephen Geier, dell’Osservatorio Europea Australe (Eso) e dell’UniversitĂ Friedrich-Alexander di Erlangen-Norimberga.
