
Il progetto
I dispositivi della realtà virtuale consentono alle persone con demenza di tornare a eventi del passato, come a un negozio di caramelle degli anni quaranta o a un party per strada negli anni cinquanta, per aiutarli a rivivere emozioni e pensieri passati. Il National Health Service (NHS) inglese sta testando la realtà virtuale in questa forma di terapia del ricorso in diversi ospedali e case di cura del paese. Secondo l’Alzheimer’s Society, in Gran Bretagna ci sono 850mila persone con demenza, un numero destinato a crescere fino a un milione entro il 2025. La terapia dei ricordi migliora la funzionalità cognitiva e riduce i sintomi depressivi nelle persone con demenza, effetti che sarebbero più evidenti tra le persone ricoverate in case di cura rispetto a chi vive in modo indipendente. I trial clinici che saranno condotti nei prossimi sei mesi mirano a chiarire i potenziali benefici dell’uso regolare della tecnologia.
Fonte: Thomson Reuters Foundation
Lee Mannion
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
