
Nell’appello si rimarca come “Governi, fondazioni, organizzazioni finanziarie internazionali come la Banca mondiale e le banche di sviluppo regionale dovrebbero elaborare dettagli su come rendere i vaccini disponibili gratuitamente. Facciamo appello a governi, fondazioni, organizzazioni di beneficenza, individui filantropici e imprese sociali (vale a dire, le imprese create per risolvere i problemi delle persone senza trarne alcun profitto personale) di farsi avanti per produrre e/o distribuire i vaccini ovunque il mondo. Invitiamo tutte le entità sociali, politiche e sanitarie a riaffermare la nostra responsabilità collettiva per la protezione di tutte le persone vulnerabili legate a povertà , discriminazione, genere, malattia, perdita di autonomia o funzionalità o età ”.
I 101 firmatari infine esortano “l’Organizzazione mondiale della sanitĂ a progettare un piano d’azione mondiale per il vaccino COVID-19. Facciamo appello a loro per istituire un comitato internazionale responsabile del monitoraggio della ricerca sui vaccini e per garantire la paritĂ di accesso al vaccino per tutti i paesi e tutte le persone entro un periodo di tempo prestabilito annunciato pubblicamente. Facciamo appello a tutti i leader mondiali, il Segretario generale delle Nazioni Unite, il Direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanitĂ , i leader religiosi, i leader sociali, i leader morali, i leader dei laboratori di ricerca, le aziende farmaceutiche e i leader dei media a unirsi per assicurarsi che nel caso del vaccino COVID-19 abbiamo un consenso globale per un accesso universale gratuito, molto piĂą avanti della sua produzione e distribuzione”.
