
Secondo i ricercatori, infatti, ci sono persone nate per attrarre le zanzare e ciò è dovuto a un odore particolare sprigionato dal corpo, fortemente influenzato dalla genetica. Per arrivare a questa conclusione è stato svolto un esperimento liberando nell’ambiente delle zanzare della febbre gialla tramite un tubo con la forma a Y in modo da farle andare in due direzioni diverse, su 18 gemelli identici o omozigoti, che condividono lo stesso patrimonio genetico, da cui è emerso che erano in egual modo attraenti per le zanzare.
Lo stesso esperimento è stato poi svolto su 19 gemelli eterozigoti, non identici, che condividevano il 50% del patrimonio genetico, da cui le zanzare sono risultate invece attratte in maniera diversa. “Studiando e comprendendo meglio il meccanismo genetico che sta dietro a una maggiore attrattività per le zanzare potrebbe essere possibile sviluppare metodi su misura per controllarle meglio e sviluppare nuovi modi per respingerle”, spiega James Logan della London School of Hygiene and Tropical Medicine, autore della ricerca.
