In occasione del 75° congresso della Società Europea di Cardiologia (ESC) è stato presentato un aggiornamento mirato delle linee guida sulle dislipidemie. Rispetto al documento del 2019, una delle novità principali riguarda la definizione della categoria di rischio estremo: per questi pazienti l’obiettivo terapeutico…
LeggiCanale Medicina: Colesterolo & coronaropatie
Colesterolo alimentare e rischio genetico: uno studio chiarisce il legame con la mortalità coronarica
Secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition, l’assunzione di colesterolo alimentare (DC) è associata a un aumento del rischio di mortalità per malattia coronarica (CAD), soprattutto nei soggetti geneticamente predisposti a un maggiore assorbimento del colesterolo stesso. Il lavoro, condotto sulla popolazione…
LeggiIndice CHG: un possibile nuovo indicatore per il rischio metabolico
Uno studio recentemente pubblicato sul Journal of International Medical Research ha evidenziato una possibile correlazione tra l’indice CHG, un parametro che combina colesterolo totale, HDL e glicemia a digiuno, e la prevalenza di diabete mellito di tipo 2 nella popolazione adulta statunitense. L’analisi ha…
LeggiIl colesterolo non influisce sulla mobilizzazione delle cellule staminali nei donatori sani
Uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Medicine ha indagato il possibile legame tra i livelli di colesterolo e l’efficacia della mobilizzazione delle cellule staminali ematopoietiche (HSC) nei donatori sani, concludendo che i parametri lipidici non influenzano questo processo. “La mobilizzazione delle HSC dal…
LeggiL’aderenza alle statine passa attraverso una buona comunicazione medico-paziente
Uno studio pubblicato sull’American Journal of Managed Care ha indagato le percezioni di pazienti e medici di medicina generale riguardo all’aderenza terapeutica in caso di ipercolesterolemia, con particolare attenzione ai programmi di supporto presenti nei contesti di sanità pubblica (“safety-net”). “Il nostro obiettivo era…
LeggiDislipidemie: nuove linee guida ESC per un approccio più mirato e tempestivo
In occasione del Congresso della Società Europea di Cardiologia (ESC) che si è tenuto dal 29 agosto al 1 settembre a Madrid è stato presentato l’aggiornamento delle linee guida sul trattamento delle dislipidemie. “Tale aggiornamento risponde al bisogno di attualizzare nella pratica clinica le…
LeggiLinee guida ESC 2025 sulle dislipidemie: verso un’ottimizzazione della prevenzione cardiovascolare
L’aggiornamento delle linee guida per le dislipidemie, presentato in occasione del congresso della Società Europea di Cardiologia (ESC) 2025 contiene una serie di importanti indicazioni che vanno nella direzione di un’ ottimizzazione del controllo lipidico dei pazienti a rischio cardiovascolare alto, molto alto ed…
LeggiAnti-PCSK9, le differenze di sesso vanno attentamente considerate nella pratica clinica
Uno studio retrospettivo pubblicato sull’American Journal of Preventive Cardiology ha esaminato le differenze di sesso nell’uso, nell’efficacia e nella sicurezza dei farmaci biologici anti-PCSK9 (proproteina della convertasi subtilisina/Kexin tipo 9), utilizzati per ridurre i livelli di colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C) e prevenire…
LeggiFibre e grassi insaturi possono ridurre l’incidenza di tumori ormono-correlati
Uno studio italiano pubblicato su BJOG: An International Journal of Obstetrics and Gynaecology ha indagato il legame tra l’aderenza a una dieta a basso contenuto di colesterolo e il rischio di sviluppare tumori femminili ormono-correlati. In particolare, l’analisi si è concentrata sui tumori della…
LeggiIl rapporto tra colesterolo non-HDL e HDL può aiutare a identificare chi è a rischio di diabete gestazionale
Secondo uno studio retrospettivo pubblicato su Frontiers in Nutrition la misurazione precoce del rapporto colesterolo non-HDL / e il colesterolo HDL (NHHR) potrebbe contribuire all’identificazione tempestiva delle donne a rischio di diabete gestazionale (GDM). “L’identificazione precoce delle donne a rischio di diabete gestazionale è…
LeggiColesterolo residuo e disfunzione cardiaca: nuove prove nella popolazione generale
Un nuovo studio danese, pubblicato su Echocardiography, ha approfondito l’associazione tra livelli di colesterolo residuo e alterazioni subcliniche della funzione miocardica. “Diversi studi genetici hanno suggerito un possibile legame causale tra malattia ischemica cardiaca e colesterolo residuo (CR), una frazione lipidica ricca in trigliceridi.…
LeggiIl rapporto tra colesterolo non HDL e HDL potrebbe predire l’obesità sarcopenica
Uno studio trasversale pubblicato su Preventive Medicine Reports ha analizzato l’associazione tra il rapporto colesterolo non-HDL/colesterolo HDL (NHHR) e l’obesità sarcopenica nella popolazione adulta degli Stati Uniti. L’analisi è stata condotta utilizzando i dati raccolti nel National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) tra…
LeggiIl colesterolo residuo è un marcatore del rischio di diabete nei pazienti con NAFLD
Negli ultimi anni, diversi studi hanno evidenziato il ruolo del colesterolo residuo (RC) come marcatore predittivo per le malattie cardiovascolari. Alcune ricerche più recenti hanno inoltre ipotizzato un suo coinvolgimento anche nei disturbi metabolici, tra cui diabete mellito di tipo 2 e steatosi epatica…
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