Nel 2025, una revisione sistematica della letteratura pubblicata su Current Allergy and Asthma Reports ha valutato l’impatto della malattia da virus respiratorio sinciziale (RSV) negli adulti di età ≥ 18 anni affetti da asma o broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Gli autori dello studio, ricercatori…
LeggiCanale Medicina: Asma & BPCO
Albuterolo-budesonide al bisogno: riduce le riacutizzazioni asmatiche
Un gruppo di ricercatori, in uno studio internazionale pubblicato su The New England Journal of Medicine nel 2025, ha dimostrato che l’uso al bisogno della combinazione albuterolo-budesonide può ridurre in modo significativo il rischio di gravi riacutizzazioni dell’asma rispetto al solo albuterolo nei pazienti…
LeggiSolo il 30-38 % con asma grave raggiunge la remissione con i biologici
Un articolo pubblicato su The Lancet Respiratory Medicine nel 2025 ha evidenziato che la remissione clinica nell’asma grave è un traguardo raggiungibile solo da una minoranza di pazienti. Questa variabilità dipende dalle differenze nelle popolazioni studiate, nelle definizioni adottate e nelle caratteristiche della malattia.…
LeggiDupilumab migliora la qualità di vita nei pazienti con BPCO di tipo 2
Gli scienziati confermano: “Il dupilumab ha mostrato miglioramenti nei punteggi totali e nei domini del St. George’s Respiratory Questionnaire (SGRQ) e dell’Evaluating Respiratory Symptoms in COPD (E-RS:COPD) nei pazienti con BPCO e infiammazione di tipo 2”. Tali affermazioni sono state pubblicate su Chest nel…
LeggiTozorakimab: segnali promettenti in BPCO grave con esacerbazioni
Un team di ricerca internazionale ha condotto lo studio FRONTIER-4, uno studio di fase 2a, randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo, volto a valutare l’efficacia di tozorakimab, un anticorpo monoclonale anti-interleuchina-33, in pazienti con BPCO da moderata a grave e bronchite cronica,…
LeggiBPCO: ridurre la fragilità con interventi di precisione
Negli individui con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), la fragilità peggiora notevolmente il carico della malattia, aumentando la frequenza delle riacutizzazioni, riducendo la qualità della vita e compromettendo la prognosi. Proprio per approfondire questo aspetto, un gruppo di ricercatori in Kirghizistan ha condotto una revisione…
LeggiAsma: uso di corticosteroidi inalatori ad alto dosaggio riduce la permanenza in pronto soccorso
Secondo uno studio pubblicato nel 2025 sull’Emergency Medicine Journal: EMJ: “l’uso di corticosteroidi inalatori ad alto dosaggio (HDICS) può essere utile come terapia aggiuntiva al trattamento standard per le esacerbazioni d’asma negli adulti, al fine di ridurre il tempo di permanenza in pronto soccorso”.…
LeggiAsma aumenta il rischio di malattie cardiovascolari e mortalità
I risultati di uno studio pubblicati su Therapeutic Advances in Respiratory Disease nel 2025 dimostrano che l’asma è associata a un rischio più elevato di sviluppare malattie cardiovascolari (CVD). Lo studio, una revisione sistematica e meta-analisi condotta da un team di ricercatori cinesi, mirava…
LeggiRSV: importanza della vaccinazione negli adulti fragili e anziani
Il virus respiratorio sinciziale (RSV), noto principalmente per l’impatto sui neonati, rappresenta oggi una minaccia altrettanto seria per la popolazione adulta, in particolare gli anziani e i soggetti fragili. In Italia si stimano ogni anno circa 290.000 casi di infezione respiratoria acuta da RSV…
LeggiInquinamento atmosferico e rischio asma negli adulti
“L’esposizione a livelli elevati di PM2.5 o NO2 nell’aria ambiente potrebbe rappresentare un altro fattore di rischio per lo sviluppo dell’asma in età adulta”, affermano i ricercatori canadesi autori dello studio pubblicato su The Lancet Planetary Healt nel 2024. L’obiettivo degli studiosi era quello…
LeggiVentilazione non invasiva nelle esacerbazioni acute dell’asma
Un gruppo di studiosi ha voluto chiarire gli effetti della ventilazione non invasiva (NIV) nelle esacerbazioni acute dell’asma mediante una revisione sistematica di studi che confrontavano l’aggiunta della NIV alla terapia convenzionale con il solo trattamento farmacologico. L’analisi, pubblicata su Annals of the American…
LeggiBPCO e malattia renale cronica: confermata associazione
Uno studio pubblicato nel 2024 su Frontiers in Public Health ha confermato una significativa associazione tra broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e malattia renale cronica (IRC), evidenziando anche il ruolo negativo di quest’ultima sulla prognosi dei pazienti affetti dalla patologia respiratoria. Si tratta di una…
LeggiAllenamento a basso carico con restrizione del flusso sanguigno nella BPCO: studio pilota
Un team di ricercatori svizzeri e greci ha condotto uno studio pilota randomizzato in singolo cieco per confrontare l’efficacia dell’allenamento degli arti inferiori con restrizione del flusso sanguigno a basso carico (LL-BFRT) rispetto all’allenamento di forza ad alto carico (HL-ST), all’interno di un programma…
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