Cancro del colon-retto: aumenta incidenza tra giovani adulti europei

(Reuters Health) – Uno studio pubblicato online da Gut rivela che, in particolare nei giovani tra i 20 e i 29 anni, l’incidenza del carcinoma del colon-retto (CRC) è in rapido aumento. Nei diversi gruppi di età, l’aumento riguarda in particolare il cancro al colon. Tuttavia, nonostante questi aumenti, non si osserva un aumento proporzionale della mortalità.

“Non conosciamo le cause dell’aumento dell’incidenza di CRC tra i giovani adulti negli ultimi anni”, dice Manon C. W. Spaander dell’University Medical Centre Rotterdam, che ha diretto lo studio.” L’obesità e la scarsa attività fisica possono giocare un ruolo nell’incidenza osservata negli adulti, ma non è certo che questo valga anche per i giovani”.

Lo studio
I ricercatori hanno valutato i dati del 2009, provenienti dalle banche dati di 20 nazioni europee per quanto riguarda l’incidenza di cancro e da 16 Paesi per quanto riguarda la mortalità correlata al CRC.

Complessivamente, 143,7 milioni di persone avevano tra i 20 e i 49 anni, 47.364 avevano tra i 20 e i 39 anni, 140.554 tra i 40 e i 49.

Nel gruppo di età 20-29, l’incidenza di CRC è passata da 0,8 casi ogni 100.000 individui all’anno a 2,3: un aumento medio dell’1,7% annuo tra il 1990 e il 2004 e del 7,9% all’anno tra il 2004 e il 2016.

L’incidenza è aumentata, anche se in misura minore, anche nella fascia 30-39: un incremento del 6,4% all’anno tra il 2006 e il 2016 per il cancro al colon e dell’1,6% ogni anno per il cancro al retto.

Nel gruppo di età 40-49, l’incidenza del CRC è diminuita dello 0,8% tra il 1990 e il 2004, ma poi è aumentata dell’1,6% all’anno dal 2004 al 2016.
Una tendenza simile è stata osservata per il tumore del colon, ma non per il cancro del retto.

Il tasso di mortalità dovuta al CRC non è cambiato nel gruppo di età 20-29; nei pazienti tra i 30 e i 39 anni la mortalità è invece diminuita dell’ 1% all’anno, senza cambiamenti significativi per il cancro del retto. Tra i 40-49 anni, la mortalità per CRC è diminuita del 2,4% all’anno tra il 1990 e il 2009, ma è poi aumentata dell’1,1% all’anno tra il 2009 e il 2016.

Si osservano comunque delle differenze importanti tra un Paese e l’altro. L’incidenza di CRC nella fascia 20-39 è aumentata significativamente solo in 12 paesi. In Italia, invece, si è verificata una riduzione dell’incidenza.

Fonte: Gut 2019

Scott Baltic

(Versione italiana per Quotidiano Sanità/Popular Science)

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