
Lo studio, pubblicato su Age and Ageing, è stato condotto su 2.315 individui di 42-60 anni sani. I ricercatori hanno indagato la frequenza con cui i partecipanti si concedevano il relax di una sauna e confrontato questi dati con quelli delle diagnosi di Alzheimer e altre demenze effettuate nel campione nel corso del periodo di follow up. E’ emerso che il rischio di ammalarsi di Alzheimer e altre demenze si riduce al crescere della frequenza con cui si fa la sauna settimanalmente. Resta però da capire se e in che modo l’abitudine alla sauna sia protettiva contro le demenze.
