
“La prevenzione in ambito cardiovascolare è fondamentale – ha sottolineato Fedele -, e parlando di buoni propositi, eliminare il fumo potrebbe essere tra i più efficaci per prevenire questo tipo di patologie. E’ chiaro però – e la mia esperienza quotidiana me lo insegna – che smettere è un proposito arduo a cui purtroppo ancora pochi fumatori adulti riescono a dar seguito. Oggi però, grazie alla tecnologia e alla ricerca scientifica esistono delle alternative che, mediante l’eliminazione della combustione, hanno il potenziale di ridurre il danno per il benessere del nostro cuore, potendo quindi rappresentare un buon punto di partenza per coloro che non vogliono o non riescono a smettere. L’approccio al tabagismo deve oggi essere pragmatico, valutando attentamente la proporzione del rischio a cui si va incontro; parafrasando il rischio cardiovascolare ad una partita di calcio, assolutamente importante vincere ma piuttosto che perdere meglio pareggiare”.
