Accanto agli interventi di allungamento dell’intestino, le tecniche di dilatazione dell’intestino e di enterogenesi indotta potrebbero fornire ulteriori modi di gestione e trattamento della sindrome dell’intestino corto. A evidenziarlo è stato un gruppo di ricercatori italiani guidato da Augusto Lauro, del Policlinico Universitario Sant’Orsola…
LeggiCanale Medicina: Malattie rare
Malattia di Gaucher di tipo 2: nuova scala prognostica basata sulla capacità di deglutizione
Una valutazione a cinque parametri della funzionalità della deglutizione sarebbe utile a identificare diversi stati della malattia di Gaucher di tipo 2 (GD2), per misurare il declino neurologico. A evidenziarlo, su Molecular Genetics and Metabolism, è stato un gruppo di ricercatori coordinato da Gurpreet…
LeggiIpoparatiroidismo secondario a tiroidectomia: livelli di iPTH utili a individuare pazienti a rischio
Livelli di ormone paratiroideo intatto (iPTH) inferiori a 6,3 pg/mL, misurati il primo giorno dopo un’operazione di tiroidectomia, potrebbero aiutare a individuare i pazienti a rischio di ipoparatiroidismo associato a questa tipologia di intervento chirurgico. A ipotizzarlo è un team di ricercatori guidato da…
LeggiImmunodeficienza primaria: utilità del sequenziamento genetico di nuova generazione nella diagnosi
Il sequenziamento genetico di nuova generazione (NGS) avrebbe la capacità di contribuire in modo significativo all’identificazione dei meccanismi molecolari nei pazienti con immunodeficienza primaria (PID). A suggerirlo è una review condotta da Hemmo Yska e colleghi dell’University Medical Centre di Utrecht, in Olanda. I…
LeggiMalattia di Fabry: miectomia del setto utile nei casi di ipertrofia ventricolo sinistro
La miectomia del setto interventricolare sembrerebbe essere utile nel ridurre i sintomi a breve e a lungo termine associati all’ostruzione del tratto di efflusso del ventricolo sinistro (LVOT), che si verifica nei pazienti con malattia di Fabry e grave ipertrofia del ventricolo sinistro. È…
LeggiI pazienti con patologie da accumulo lisosomiale non mostrano difetti nella presentazione di antigeni lipidici alle cellule T
Le cellule dei pazienti affetti da malattie da accumulo lisosomiale, non sembrano possedere una ridotta capacità di presentare antigeni lipidici tramite le molecole CD1, contrariamente a quanto accade nei modelli murini di tali patologie. È quanto osserva un gruppo di ricercatori portoghese guidato dal…
LeggiTrattamento muscoloscheletrico nell’emofilia
L’emofilia raccoglie un gruppo di disturbi della coagulazione ereditati secondo un assetto recessivo X-linked. Circa i tre quarti di tutte le emorragie nel contesto dell’emofilia intervengono nel sistema muscoloscheletrico, di solito a livello dei grandi muscoli o delle articolazioni delle estremità inferiori. Per quanto…
LeggiSindrome dell’intestino corto nei bambini e rischio CLABSI
I bambini con sindrome dell’intestino corto (SBS) che ricevono nutrizione parenterale a casa (HPN) sono predisposti a infezioni del circolo sanguigno associate a catetere venoso centrale (CLABSI). Uno studio californiano diretto da Hayley Gans MD e pubblicato sul Journal of Parental and Enteral Nutrition,…
LeggiAngioedema ereditario: analisi genetica per individuare casi di origine sconosciuta
Nelle forme non diagnosticate o con diagnosi errata, la determinazione delle varianti a livello di PLG K330E potrebbe agevolare l’identificazione dei casi di angioedema ereditario (HAE) di origine sconosciuta (idiopatico). La diagnosi genetica potrebbe così aiutare a selezionare opportuni trattamenti, a decidere la sospensione…
LeggiImmunodeficienza primaria: screening tra neonati a rischio utile per diagnosi precoce
Uno screening specifico nei neonati ad alto rischio, che presentano sintomi gravi, sarebbe uno strumento valido per la diagnosi precoce dell’immunodeficienza primaria. A sostenerlo sono Nermeen Galal e colleghi della Università del Cairo, in Egitto, che hanno pubblicato una ricerca su African Health Science.…
LeggiSindrome di Hunter: riparazione preperitoneale transaddominale dell’ernia inguinale utile anche tra i più giovani
La riparazione preperitoneale transaddominale (TAPP) dell’ernia inguinale nei pazienti con sindrome di Hunter sarebbe una procedura utile anche tra gli adolescenti che soffrono di questa condizione. A evidenziarlo è stato un team della Tottori University di Yonago, in Giappone, guidato da Yoichiro Tada. Il…
LeggiCIDP: nessuna correlazione tra variazione livelli P-IgG e alterazione indici capacità motoria
Nei pazienti affetti da polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica (CIDP) trattati con immunoglobuline somministrate per via endovenosa (IVIG) o per via sottocutanea (SCIG), le variazioni dei livelli di immunoglobulina G plasmatica (P-IgG) durante la terapia non sarebbero correlate a cambiamenti nella forza muscolare o altri…
LeggiSindrome dell’intestino corto: differenze a livello di flora batterica tra malati e sani
I pazienti con la sindrome dell’intestino corto (SBS) avrebbero una diversità microbica intestinale inferiore rispetto alle persone sane, specialmente quelli con una malattia più grave e senza valvola ileo-fecale. Di conseguenza, per migliorare le conseguenze cliniche della SBS si dovrebbe ottimizzare la diversità microbica…
Leggi