La malattia di Pompe a sviluppo tardivo potrebbe essere accompagnata da polineuropatia, un problema sottostimato secondo Marta Lamartine Monteiro e Gauthier Remiche, dell’Université Libre de Bruxelles (ULB), in Belgio, che hanno descritto quattro casi clinici di altrettanti pazienti su Neuromuscular Disorders. Secondo i due esperti,…
LeggiCanale Medicina: Malattie rare
Mucopolisaccaridosi: approfondire il meccanismo patogenetico per migliorare le terapie
Una sottostima dei meccanismi che portano alla manifestazione delle mucopolisaccaridosi potrebbe essere alla base dei precedenti fallimenti nella ricerca di terapie efficaci. A sostenerlo è un gruppo di ricercatori coordinato da Lidia Gaffke, dell’Università di Gdansk, in Polonia, che ha pubblicato una review su Cell Biology International.…
LeggiPrevalenza della malattia di Fabry tra persone con un late gadolinium enhancement inspiegabile
Nella risonanza magnetica cardiaca, un late gadolinium enhancement (LGE) inspiegabile potrebbe essere una manifestazione isolata della malattia di Fabry a insorgenza tardiva. È l’ipotesi di una ricerca pubblicata sull’International Journal of Cardiology. A guidare lo studio è stato Avalon Moonen, del Royal Prince Alfred Hospital di Sydney, in…
LeggiAvanzamenti nella comprensione delle sfingolipidosi grazie agli studi sulla malattia di Gaucher
Gli avanzamenti nel rintracciare i metaboliti dei glicosfingolipidi con la spettrometria di massa e i nuovi sviluppi nella diagnosi di laboratorio e nel monitoraggio della malattia, così come le novità in campo terapeutico: sono questi gli argomenti affrontati in una review sulla malattia di Gaucher pubblicata…
LeggiMalattia di Fabry: cardiomiopatia si stabilizza nel tempo nei pazienti trattati con agalsidasi beta
Nei pazienti con malattia di Fabry, l’ipertrofia cardiaca, che progredisce durante il follow-up pre-trattamento, sembra stabilizzarsi nel corso del trattamento prolungato con agalsidasi beta. A evidenziarlo è stata una ricerca coordinata da Christoph Wanner, dell’University Hospital di Würzburg, in Germania, e pubblicata su ESC Heart Failure.…
LeggiMalattia di Gaucher: con eventi avversi lievi o moderati, buono il profilo di sicurezza della terapia orale con eliglustat
Eliglustat, terapia orale per la malattia di Gaucher, ha un profilo di sicurezza favorevole. È la conclusione cui è arrivato uno studio che ha analizzato il profilo degli eventi avversi a lungo termine, derivanti da quattro studi completati sul farmaco, secondo il quale la…
LeggiCoronavirus e malattie rare. Sen. Binetti: “Home therapy per limitare i contagi e liberare gli ospedali”
Attivare la terapia domiciliare in tutte le regioni italiane per tutti i pazienti con malattie rare per garantire la continuità delle cure e limitare gli accessi in ospedale. Molto sinteticamente, è questa la richiesta alle istituzioni della senatrice Paola Binetti e delle Associazioni di…
LeggiRare disease day: torna l’appuntamento per sensibilizzare sulle malattie rare. Tante le iniziative in programma
Quest’anno la giornata mondiale delle malattie rare si svolgerà il 29 febbraio, al motto di “Ripensare cosa significa essere rari”. Giunta alla sua XIII edizione, la Rare disease day avrà luogo in un giorno altrettanto raro, essendo il 2020 un anno bisestile. Tante le…
LeggiMalattia di Pompe tardiva: l’aggiornamento degli aspetti clinici
Negli ultimi anni è stato fatto un grande sforzo per chiarire gli aspetti clinici della malattia di Pompe, aumentare la consapevolezza delle forme a insorgenza tardiva e migliorare la qualità di vita dei pazienti. A evidenziarlo è uno studio pubblicato su Annals of Translational…
LeggiMalattia di Pompe: utilità clinica della risonanza magnetica whole-body
La risonanza magnetica a corpo intero (WBMRI – Whole-Body Magnetic Resonance Imaging) può essere utile nel valutare la gravità del coinvolgimento muscolare e nel seguire i pazienti con malattia di Pompe a insorgenza tardiva (LOPD) nel tempo. A suggerirlo è una ricerca apparsa sul…
LeggiMalattia di Fabry e perdita dell’udito: le evidenze da una coorte di pazienti danese
I pazienti con malattia di Fabry hanno una perdita dell’udito a tutte le frequenze, soprattutto a quelle più alte (4-8 kHz). Manca, tuttavia, un’associazione tra la perdita di udito e le anomalie a livello cerebrale e la massa cardiaca, con un trend positivo di…
LeggiDepressione, disturbi del sonno e qualità di vita tra i pazienti con malattia di Fabry: uno studio brasiliano
Depressione, disturbi del sonno e disabilità sono sotto-stimati nei pazienti con malattia di Fabry. Per questo, le valutazioni di questi aspetti dovrebbero essere condotte di routine come parte della cura e iniziate non appena viene fatta la diagnosi. È il consiglio di un gruppo…
LeggiMonitoraggio dei pazienti con carenza di sfingomielinasi acida: le raccomandazioni degli esperti
Cambiare stile di vita e seguire le opportune raccomandazioni per controllare morbidità e complicanze e migliorare la qualità di vita dei pazienti, e affidarsi a un team multidisciplinare per un’appropriata gestione della malattia nel corso dell’infanzia e in età adulta: sono alcuni dei consigli…
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