Secondo uno studio pubblicato su Cureus, effettuare esercizi di respirazione profonda addominale è un metodo non farmacologico efficace per abbassare la pressione sanguigna nei pazienti ipertesi. “L’ipertensione rimane una delle principali sfide per la salute pubblica in tutto il mondo, e richiede strategie di…
LeggiCanale Medicina: Ipertensione & Scompenso
Ipertensione: clonidina transdermica può migliorare controllo e aderenza alla terapia
L’ipertensione arteriosa non adeguatamente controllata rappresenta una delle sfide più critiche nella gestione della salute pubblica, come evidenziato dal Professor Stefano Taddei, Professore Ordinario di Medicina Interna all’Università di Pisa. “L’ipertensione arteriosa è un noto fattore di rischio cardiovascolare e tutti ormai sono ben…
LeggiL’ipertensione aumenta il rischio di sintomi prolungati dopo commozione cerebrale
Secondo uno studio pubblicato su Neurology, l’ipertensione potrebbe essere un fattore di rischio per una maggiore durata dei sintomi e per un aumento delle visite di follow-up dopo una commozione cerebrale. “La maggior parte dei pazienti con commozione cerebrale arriva a una risoluzione dei…
LeggiIpertensione: le donne sono gestite diversamente dagli uomini, ma i risultati sono buoni
Tra i pazienti trattati farmacologicamente per ipertensione, esistono differenze tra donne e uomini nel dosaggio giornaliero definito, nel tipo di farmaco antipertensivo e nel controllo pressorio. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su BJGP Open, nel quale si conclude che le donne hanno…
LeggiIpertensione negli anziani: la terapia ottimale si ottiene con un approccio multidisciplinare
Una revisione della letteratura pubblicata sull’European Journal of Internal Medicine presenta il quadro relativo al trattamento dell’ipertensione nella popolazione anziana, basandosi sulla letteratura e sulle linee guida. “Una gestione appropriata dell’ipertensione negli anziani è essenziale per ridurre il carico delle malattie cardiache ipertensive e…
LeggiEtà materna avanzata e gravidanze precoci alzano il rischio di ipertensione in gravidanza
Il rischio di sviluppare disturbi ipertensivi della gravidanza è associato sia all’età materna avanzata che alle gravidanze precoci, seguendo un andamento a curva a J, secondo uno studio pubblicato su PLoS One. “I disturbi ipertensivi della gravidanza (HDP) aumentano significativamente il rischio di sviluppare…
LeggiChi soffre di ipertensione e MASLD ha un rischio aumentato di fibrosi
La presenza di ipertensione aumenta il rischio di sviluppare una fibrosi nei pazienti con steatosi epatica associata a disfunzione metabolica (MASLD), secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Medicine. “Abbiamo voluto valutare l’associazione tra ipertensione e rischio di fibrosi nei pazienti con MASLD, e…
LeggiTroppi giovani soffrono di ipertensione, servono maggiori interventi
L’aumento del carico globale correlato alla pressione sanguigna sistolica elevata tra i giovani e i giovani adulti indica che gli attuali sforzi di prevenzione sono insufficienti, secondo quanto conclude uno studio pubblicato su BMC Medicine. “La pressione sanguigna sistolica elevata (HSBP) può causare eventi…
LeggiIpertensione negli uomini: la fertilità può risentire della patologia e delle relative cure
Una diagnosi di ipertensione e l’esposizione a farmaci antipertensivi sono associate a parametri spermatici alterati, secondo uno studio pubblicato su Andrology. “L’ipertensione è una patologia comune, e la sua prevalenza aumenta con l’età. Pertanto, diverse persone che cercano di diventare padri si presenteranno per…
LeggiTre farmaci e una sola pillola: la terapia a basso dosaggio è efficace e sicura nell’ipertensione
Secondo uno studio pubblicato su Naunyn-Schmiedeberg’s Archives of Pharmacology, la terapia LDTC è efficace e sicura per la gestione dell’ipertensione; tuttavia, essa comporta una perdita di potassio. “Le combinazioni di tre farmaci in una sola pillola (triple single pill) a basso dosaggio (LDTC) sono…
LeggiIpertensione: il ruolo della clonidina transdermica nell’attuale scenario terapeutico. Intervista a Claudio Borghi
La clonidina, molecola nota e consolidata nel trattamento dell’ipertensione, si rinnova con l’introduzione di una formulazione transdermica che offre una nuova opzione per il controllo della pressione arteriosa. Il Prof. Claudio Borghi, ordinario di Medicina Interna all’Università di Bologna, ha illustrato le caratteristiche principali…
LeggiIpotensione in pazienti trattati per ipertensione: attenzione al declino cognitivo
Episodi ipotensivi in pazienti ipertesi in trattamento sono associati a un peggioramento della funzione cognitiva, specialmente per quanto riguarda la velocità di elaborazione, e potrebbero essere utilizzati come marcatori per un controllo ottimale della pressione e per la prevenzione della demenza, secondo uno studio…
LeggiNifepidina a lunga durata d’azione migliora la qualità di vita degli ipertesi
Una revisione della letteratura, pubblicata sull’American Journal of Cardiovascular Disease, valuta l’efficacia clinica e la sicurezza delle formulazioni di nifedipina a lunga durata d’azione nella gestione dell’ipertensione essenziale, con attenzione al miglioramento del controllo della pressione sanguigna e alle sfide dell’ipertensione incontrollata e resistente.…
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