Roma 10 Ottobre 2014 – (Popular Science) – Ogni italiano ha il 70% di probabilità di sottoporsi ad un intervento chirurgico nel corso della vita, per un totale di oltre 4 milioni e 200 mila interventi l’anno. Che siano interventi maggiori, programmati, di emergenza, di routine, in day surgery o ambulatoriali la chirurgia prevede sempre un certo livello di rischio in termini di complicazioni: dalle emorragie alle infezioni, dai nuovi ricoveri ai nuovi interventi. Fortunatamente la chirurgia italiana è considerata tra le migliori al mondo e l’evoluzione tecnologica degli ultimi anni l’ha resa meno temibile e più sicura. Di questo ed altro si parlerà durante il 116mo Congresso della Società Italiana di Chirurgia che si svolgerà a Roma dal 12 al 15 Ottobre (http://116.sichirurgia.org/)
Post correlati
-
Cuore. Un episodio di rabbia, anche breve, può alterare la funzionalità vascolare
Facebook WhatsApp LinkedIn Un breve episodio di rabbia, innescato dal ricordo di... -
Carcinoma mammario metastatico HR positivo: trastuzumab deruxtecan migliora la sopravvivenza libera da progressione
Facebook WhatsApp LinkedIn Il trattamento con trastuzumab deruxtecan ha determinato un miglioramento... -
Mielofibrosi: la sfida terapeutica è tenere sotto controllo l’anemia con nuovo JAK inibitore
Facebook WhatsApp LinkedInUna patologia fortemente impattante sulla vita del paziente. Una malattia...