In un recente studio sono state impiegate cellule staminali pluripotenti umane per generare nuovi capelli. Lo studio rappresenta il primo passo verso lo sviluppo di un trattamento cellulare per i soggetti affetti da perdita dei capelli. Nei soli USA, più di 40 milioni di uomini e di 21 milioni di donne sono interessati da questo problema. Il sistema è in grado di creare nuove cellule che riescono a dare inizio alla crescita di capelli umani. Si tratta di un marcato miglioramento rispetto agli attuali metodi basati sul trapianto di follicoli piliferi esistenti da una parte della testa ad un’altra. Il metodo basato sulle cellule staminali garantisce una fonte illimitata di cellule per il trapianto, e non è limitato dalla disponibilità di follicoli già esistenti. Il protocollo è in grado di trasformare le cellule staminali in cellule della papilla dermica: si tratta di una peculiare popolazione di cellule che regola la formazione ed il ciclo di crescita del follicolo del capello: queste cellule di per sé non sono utilizzabili per i trapianti di capelli in quanto non possono essere raccolte nelle quantità necessarie e perdono rapidamente la propria capacità di creare follicoli in coltura, ma il nuovo protocollo è in grado di crearne di funzionanti direttamente a partire dalle cellule staminali pluripotenti: il prossimo passo sarà trapiantare nuovamente questi capelli sulla testa di un essere umano. (PLOS ONE, 2015; 10: e0116892)
Post correlati
-
Sanofi, avanza la pipeline dell’area respiratoria
Sanofi ha reso noti gli ultimi risultati che emergono dagli studi in... -
Diabete: sviluppato algoritmo che aiuta a gestire variazioni di glucosio
Un team dell’Università di Tokyo, coordinato da Shinya Kuroda, ha identificato un... -
Incontinenza urinaria post partum: telemedicina efficace quanto la fisioterapia
Le donne che soffrono di incontinenza urinaria a seguito del parto possono...