Lo scompenso cardiaco è una patologia cronica progressiva causata da tutta una serie di fattori e condizioni che rendono il muscolo cardiaco troppo debole o rigido per contrarsi. In Italia ne soffre circa 1 milione di persone e, con i suoi episodi acuti, è la prima causa di ricovero in ospedale (165.426 dimissioni nel 2019 secondo il Rapporto Sdo del ministero della Salute) dopo il parto. L’adozione di stili di vita salutari e la gestione delle patologie che possono causare lo scompenso cardiaco (ipertensione, diabete…) risultano fondamentali per prevenirne l’insorgenza ed evitare un evento acuto ad alto rischio di mortalità . Tuttavia, fino ad oggi, la mancanza di una piena presa in carico integrata ospedale-territorio ha reso difficile la prevenzione e la gestione dello scompenso cardiaco, che è stato per lo più trattato a livello ospedaliero a seguito di un evento acuto. Il PNRR può rappresentare un punto di svolta per garantire, finalmente, una migliore presa in carico sul territorio dei pazienti con scompenso cardiaco.
Camerae Sanitatis è il format editoriale multimediale nato dalla collaborazione tra l’Intergruppo parlamentare Scienza e Salute e SICS editore.