Nel processo di formazione di metastasi, cellule tumorali utilizzano sporgenze chiamate invadopodi per degradare il tessuto sottostante, entrare nel flusso sanguigno e invadere altri organi. Circa quattro anni fa il Dr. Hava Gil-Henn e i ricercatori della Facoltà di Medicina Azrieli dell’Università Bar-Ilan in…
LeggiCanale Medicina: Tumore al seno
Oncologia di precisione in Liguria. Mentre si organizzano reti e servizi si guarda al futuro con algoritmi AI
In Regione Liguria la gestione dell’oncologia avviene attraverso il supporto del DIA, il Dipartimento interaziendale regionale, che riunisce tutti gli oncologi di tutte le oncologie mediche e gli ematologi della regione. L’idea alla base di questa scelta unificante, spiega Barbara Rebesco, Responsabile delle politiche del…
LeggiOncologia di Precisione. In Toscana TMB incardinato nel servizio pubblico per l’individuazione degli Off Label
“Il tema della medicina di precisione e nello specifico dell’oncologia di precisione, è un tema assolutamente rilevante e all’ordine del giorno, ma è anche un tema difficile, perché su questi argomenti ci sono forse delle attese eccessive da parte dei pazienti, pressioni di tipo…
LeggiCarcinoma mammario metastatico HR+: sopravvivenza con le terapie mirate
L’aggiunta di terapie mirate alla terapia endocrina ha migliorato gli esiti delle pazienti con carcinoma mammario metastatico (mBC) HR-positivo e HER2-negativo. Tuttavia, non è noto se le pazienti con istologie di carcinoma lobulare invasivo (ILC) o carcinoma duttale e lobulare invasivo misto (misto) sperimentino…
LeggiTumore al seno: svelato un meccanismo di resistenza all’immunoterapia
In uno studio pubblicato dalla rivista Nature Cancer, i ricercatori della Tulane School of Medicine (Stati Uniti), mostrano che i tumori al seno che sopravvivono alla chemioterapia attivano complessi programmi di modulazione immunitaria. I ricercatori hanno studiato il processo nei tumori al seno del…
LeggiUn gene che modifica il rischio di cancro al seno
Uno studio globale condotto dall’Università di Otago ha identificato un gene che, se modificato, potrebbe ridurre il rischio di cancro al seno. I risultati sono stati pubblicati dalla rivista Communications Biology. La ricerca è stata condotta in collaborazione con l’International Consortium of Investigators of…
LeggiUna variante influisce sui fenotipi cardiotossici indotti dalle antracicline
Le antracicline, ampiamente utilizzate per trattare il cancro al seno, possono essere cardiotossiche. I ricercatori della Indiana University School of Medicine, in studi passati, hanno identificato e convalidato un polimorfismo germinale a singolo nucleotide, rs28714259, associato ad un aumentato rischio di insufficienza cardiaca indotta da…
LeggiOncologia di Precisione in Puglia. Al Molecular Tumor Board il compito di “certificare” la qualità dei centri per operare in una logica di rete e di sistema
Le attività clinicamente, scientificamente e anche organizzativamente avanzate come quelle entro la cui cornice viene racchiusa l’accezione di “Oncologia di precisione” non sono né fini a se stesse né possono essere disgiunte da attività sanitarie, in particolare di prevenzione come gli screening perché tutte…
LeggiOncologia di Precisione nel Lazio. Una nuova Rete strutturata per far funzionare il “Comprehensive Cancer Network”
“L’Oncologia di precisione si basa sull’identificazione di possibili bersagli terapeutici a cui andrà associato un farmaco in grado di interagire specificamente con quel bersaglio, producendo un vantaggio nel paziente”. Sembra tutto molto semplice, sembra oramai perfettamente tutto acquisito ma, chiarisce Paolo Marchetti, Direttore Scientifico IDI…
LeggiOncologia di precisione in Piemonte. Solidità Rete Oncologica e organizzazione sul territorio per portare innovazione terapeutica ai pazienti elegibili
Oggi sappiamo che non esiste “il” tumore ma “i” tumori, e che la malattia si sviluppa e progredisce diversamente da persona a persona. Sappiamo inoltre che il patrimonio genetico, unico per ogni individuo, interagisce con l’ambiente in maniera altrettanto unica. Grazie ai progressi della…
LeggiTassi di recidiva dopo l’interruzione della terapia endocrina per gravidanza
Secondo i risultati della sperimentazione clinica POSITIVE, presentata al San Antonio Breast Cancer Symposium, le pazienti con carcinoma mammario che hanno interrotto la terapia endocrina per cercare di rimanere incinte hanno avuto tassi di recidiva a breve termine simili alle donne che non hanno…
LeggiAttività di trastuzumab deruxtecan neoadiuvante nel carcinoma mammario HER2 low
Le pazienti con carcinoma mammario localizzato, positivo per il recettore ormonale, a basso contenuto di HER2, trattate con trastuzumab deruxtecan (T-DXd, Enhertu) nel setting neoadiuvante hanno avuto un tasso di risposta globale del 75% in assenza di anastrozolo e del 63% in combinazione con…
LeggiCancro seno: conta delle cellule tumorali circolanti può migliorare i risultati
La conta delle cellule tumorali circolanti per guidare la scelta tra chemioterapia e terapia endocrina come trattamento di prima linea per le pazienti con carcinoma mammario metastatico, positivo per il recettore degli estrogeni (ER)/HER2-negativo ha fornito un beneficio in termini di sopravvivenza globale, rispetto…
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