Il fatto che il paziente sia ricoverato è un fattore correlato al risanguinamento dell’ulcera peptica. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su Digestive Diseases and Sciences, diretto da Boram Cha, della Inha University School of Medicine, Repubblica di Corea, nel quale si legge…
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I-GERQ-R: utile per lo screening ma per la diagnosi di malattia da reflusso sono necessari ulteriori test
Secondo uno studio pubblicato su Gastro Hep Advances, il questionario sul reflusso gastroesofageo infantile rivisto (I-GERQ-R) può essere un utile strumento di screening clinico per escludere il reflusso gastroesofageo acido e per ridurre al minimo il trattamento acido-soppressivo non necessario, ma per la diagnosi…
LeggiIl trattamento clip over-the-scope per l’ulcera non riduce il risanguinamento
L’uso di routine della over-the-scope clip (OTSC) come emostasi primaria nelle ulcere peptiche sanguinanti di grandi dimensioni non è stato associato a una diminuzione significativa del risanguinamento a 30 giorni, secondo uno studio pubblicato su Gut. “La OTSC è stata utilizzata di recente per…
LeggiRidurre la terapia con inibitori della pompa protonica richiede attenzione e collaborazione
Secondo uno studio pubblicato sull’Australian Journal of General Practice, i medici che intendono ridurre la prescrizione degli inibitori della pompa protonica dovrebbero discutere il motivo della propria scelta con i pazienti, e coinvolgerli nello sviluppo del piano di deprescrizione, facendo attenzione a non praticare…
LeggiChirurgia: il futuro è la robotica, per medici e pazienti. Intervista a Paolo Pietro Bianchi
La chirurgia robotica è una branca della chirurgia che ha avuto grandissimo sviluppo negli ultimi anni, grazie soprattutto all’avanzamento tecnologico. ciò è maggiormente evidente nella chirurgia generale dove l’utilizzo della robotica sta prendendo sempre più piede non solo nel mondo , ma anche in…
LeggiTumore: integrazione multimodale dei dati per la stratificazione del rischio
Le pazienti con carcinoma ovarico sieroso di alto grado hanno una prognosi sfavorevole e una risposta variabile al trattamento. I fattori prognostici noti per questa malattia includono: lo stato di carenza di ricombinazione omologa, l’età, lo stadio patologico e lo stato della malattia residua…
LeggiEsiti della chemioterapia dopo progressione a PARPi
Nonostante gli impressionanti risultati di sopravvivenza libera da progressione dei PARP inibitori(PARPi) nel cancro ovarico, recentemente sono emerse preoccupazioni sul loro effetto sugli esiti del trattamento post-progressione, in particolare quando somministrati in un contesto recidivante. Sono stati descritti meccanismi di sovrapposizione di resistenza tra…
LeggiPARPi come mantenimento di prima linea in pazienti con carcinoma di nuova diagnosi
Un’analisi dei dati clinici real-world di pazienti con cancro ovarico mostra che il cancro ovarico unilaterale, il numero totale di cicli di chemioterapia non superiore a 9 e il raggiungimento di una risposta completa dopo la chemioterapia contenente platino prima della terapia di mantenimento…
LeggiAnalisi molecolare del tumore ovarico con un pannello NGS delle vie BRCA e PARP
Il cancro ovarico è il quinto tipo più comune di cancro nelle donne e la quarta causa più comune di morte per cancro nelle donne. L’identificazione di varianti patogene nei tessuti cancro ovarico ha un importante significato clinico a fini terapeutici e di prevenzione.…
LeggiNiraparib associato a miglioramento della qualità della vita correlata alla salute
Un’analisi dello studio PRIMA dimostra che il trattamento di mantenimento con niraparib è associato a un miglioramento della sopravvivenza libera da progressione e che il beneficio del trattamento viene mantenuto anche quando i dati sulla qualità della vita correlata alla salute (HRQoL) e/o sulla…
LeggiMalattie da accumulo lisosomiale: il punto di vista dei pazienti sullo sviluppo delle terapie geniche
Prima di usare risorse per lo sviluppo di terapie per le malattie di accumulo lisosomiale, sarebbe utile verificare i bisogni del paziente. A dichiararlo è un team coordinato da Eline Eskers, dell’Università di Amsterdam, in Olanda, che ha pubblicato, sull’Orphanet Journal of Rare Diseases,…
LeggiAlterazione del controllo dell’equilibrio nella malattia di Fabry
Le patologie dell’orecchio interno e della visione associate ad alterazione del sistema nervoso centrale sono fattori che alterano anche il controllo posturale. È la conclusione cui è arrivato uno studio pubblicato su Frontiers in Neurology da un team guidato da Laetitia Peultier, dell’Università di…
LeggiM. di Pompe a insorgenza tardiva: la prevalenza tra casi non diagnosticati in USA
La prevalenza di malattia di Pompe a insorgenza tardiva (LOPD) nei pazienti non diagnosticati e che hanno sintomi quali debolezza a livello muscolare prossimale, alti livelli di creatina chinasi e/o debolezza a livello del collo è di circa l’1%, con tassi simili di prevalenza…
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