
Nuove armi si stanno affacciando nel campo delle terapie come l’immuno-oncologia, che ha già dimostrato di migliorare la sopravvivenza a lungo termine nel melanoma e sta evidenziando risultati importanti anche per la cura del tumore del polmone e nel rene. Ma gli italiani non conoscono questi importanti risultati: per il 41% non esistono infatti terapie efficaci, la maggioranza (54%) ritiene che si debba ancora parlare di male incurabile e il 72% non ha mai letto nulla sull’immuno-oncologia. Lo scarso livello di conoscenza emerge da un sondaggio su quasi 3.000 cittadini condotto lo scorso settembre dall’Aiom e presentato al Congresso.
”Il livello delle cure nel nostro Paese è alto. Ma i cittadini sono poco informati e per questo sbarchiamo sui social per fare cultura a 360 gradi”, ha dichiarato Carmine Pinto, Presidenete Aiom. I numeri fanno paura, considerando che nel 2015 sono previste nel nostro Paese 363mila nuove diagnosi di tumore, ma ”il 60% dei pazienti guarisce – sottolinea Pinto – Un risultato raggiunto anche grazie a terapie sempre più efficaci e l’immuno-oncologia, che stimola il sistema immunitario contro le cellule malate, ha aperto una nuova era nel trattamento”.
Per questo è importante, rilevano gli oncologi, migliorare il livello di consapevolezza sulle nuove frontiere della lotta al cancro, anche al di fuori dei mezzi di comunicazione tradizionali: per questo l’Aiom sbarca sui social network, con una pagina Facebook e un profilo Twitter. ”Forte la sete di conoscenza – continua Pinto – ed il 74% dei cittadini vorrebbe ricevere più informazioni su come prevenire la malattia e sulle nuove terapie. L’uso dei social network ci permetterà anche di contrastare i falsi miti che circolano online sui tumori”. Positivo, ad ogni modo, il giudizio dei cittadini sul livello dell’oncologia italiana: per il 56% è superiore a quello degli altri Paesi europei. E proprio per lanciare il messaggio che il cancro non è più una malattia invincibile, l’Aiom ha raccolto le testimonianze di 16 pazienti curati con l’immuno-oncologia nel libro Si può vincere, che verrà presentato nelle prossime settimane in un tour in 10 città italiane.
