
La scoperta
Per dimostrare le origini evolutive comuni di queste strutture, un gruppo di ricerca dell’università britannica di Cambridge ha marcato con traccianti fluorescenti le cellule embrionali delle razze per monitorarne lo sviluppo. Ha così scoperto che le future cellule della pelle di questi pesci cartilaginei “si sono evolute a partire dalle stesse strutture embrionali che nei mammiferi danno origine ai denti: le ‘creste neurali'”, ha spiegato Andrew Gillis, uno dei coordinatori del gruppo di Cambridge.
Se ingrandita al microscopio, infatti, la pelle di razze e squali mostra file di strutture appuntite, molto simili a denti in miniatura. Per Gillis, “le squame della maggior parte dei pesci viventi sono molto differenti da quelle dei pesci cartilaginei, più primitivi. Basta accarezzare la pelle di uno squalo – ha sottolineato il ricercatore – per sentire che è più ruvida, perché interamente coperta da ‘dentelli'”.
