
“Da anni – spiegano Laura Cipolla e Laura Russo, rispettivamente professore associato e assegnista di ricerca di Chimica organica alla Bicocca – si stanno cercando dei sostituti ossei capaci di mimare le proprietà dell’osso naturale; e per farlo si preparano materiali “ibridi” con una componente inorganica, spesso a base di silicio, e una componente organica. Noi siamo riusciti a sintetizzare un materiale che unisce entrambe le caratteristiche e che potrà trovare applicazione sia in ambito medico sia in ambito industriale”.
“Il nostro nuovo materiale – aggiunge Julian Jones, docente di Biomaterials all’Imperial College – pone le basi per lo sviluppo di nuove strategie di cura e per realizzare in laboratorio, per la prima volta, un nuovo materiale che mima le cartilagini.C’è ancora molta strada da fare prima che questa tecnologia possa essere applicata nell’uomo, ma il risultato che abbiamo raggiunto e’ un passo importante per una nuova medicina di frontiera”.
