Prevenire il diabete di tipo 2 partendo dalla prevenzione del prediabete il tutto grazie al coenzima Q10, una molecola chiave nella produzione di energia nelle cellule, che potrebbe aiutare a superare l’insulino-resistenza legata a questa condizione, nella quale i valori non sono comunque alti al punto tale da giustificare una diagnosi di diabete. A rivelarlo è uno studio guidato dall’UniversitĂ di Sidney, pubblicato sulla rivista eLife.
Lo studio
I livelli di coenzima Q10 e la presenza di insulino-resistenza sono stati analizzati in una serie di esperimenti di laboratorio, in modelli murini e di tessuti umani. Le concentrazioni del coenzima sono risultate inferiori nel grasso corporeo e nel tessuto muscolare provenienti da persone con resistenza all’insulina e quando il livello è stato reintegrato, la situazione è apparsa reversibile.
Il coenzima Q10 svolge un ruolo vitale nel convertire le sostanze nutritive come il grasso e lo zucchero in energia utilizzabile e si trova nei mitocondri, le ‘centrali elettriche’ delle cellule del nostro corpo. Questa ricerca, oltre a mostrare che reintegrando il livello del coenzima si può invertire la resistenza all’insulina, spiega anche con piĂą chiarezza perchĂ© con una dieta ad alto contenuto di zuccheri e grassi siamo piĂą predisposti al diabete.
Non c’è però da sperare negli integratori di coenzima Q10 presi per via orale possano ripristinarne il livello nei mitocondri, perchĂ© vengono scarsamente assorbiti. Gli studiosi stanno lavorando invece a modi per stimolarne la produzione interna all’organismo.