
I ricercatori hanno preso in esame 32 persone con un controllo volontario della piloerezione, il nome scientifico della pelle d’oca. Hanno scoperto che circa l’80% dei partecipanti allo studio ha descritto il processo che innesca il fenomeno quasi nello stesso modo: si crea una tensione muscolare sulla parte posteriore della testa, sul collo o dietro un orecchio. La pelle d’oca inizia da lì e poi si diffonde, allargandosi sulla schiena e sulle braccia.
Viene descritta tra l’altro come una cosa per la quale non ci vuole quasi nessuno sforzo. Dalla ricerca è emerso anche qualcos’altro: le persone in grado di controllare la pelle d’oca sembrano condividere tutte un tratto della personalità legato all’essere estremamente aperte. Cosa potrebbe significare? Per gli studiosi potrebbe insegnarci qualcosa sul modo in cui si sviluppano le emozioni e sulla possibilità e il modo di controllarle.
