La medicina tradizionale cinese, in combinazione con quella occidentale, potrebbe migliorare i sintomi clinici, ridurre il tasso di utilizzo dei farmaci anti-infettivi e migliorare la prognosi dei pazienti con COVID-19. A dimostrarlo, uno studio clinico condotto da un team di ricercatori cinesi, pubblicato su Pharmacological research. I risultati potrebbero aprire la strada all’uso della medicina complementare nel trattamento di questa patologia.

