
In primo luogo possono contenere sostanze pericolose: basti pensare agli 84 bambini nigeriani deceduti a seguito dell’assunzione di uno sciroppo per la dentizione, nel settembre 2008. Possono poi essere inefficaci, causando la progressione della patologia e portare a morte prematura. Infine possono favorire il fenomeno della farmaco-resistenza agli antibiotici. Un dato, più di tutti, fa riflettere: i farmaci di bassa qualità contro la malaria- che ancora oggi uccide circa 600.000 persone l’anno -rappresentano la principale minaccia alla lotta contro questa malattia, aumentando i decessi ed il rischio di farmaco-resistenza.
Fonte: Lancet 2015
Reuters Staff
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
