
Il dispositivo, una volta messo in acqua nel bacino portuale, ancorato al pontile, funziona per 365 giorni l’anno ed è capace di aspirare tutto ciò che galleggia intorno, fino a raccogliere 1,5 kg di rifiuti al giorno per un totale di oltre 500 kg all’anno.
Aspira vari materiali: dalle bottiglie di plastica fino alle microplastiche da 5 a 2 mm di diametro e microfibre da 0,3 mm, non visibili a occhio nudo. Nella sperimentazione che verrà testata è in previsione anche l’installazione di una spugna assorbente per idrocarburi capace di raccogliere gli scarichi delle imbarcazioni che solitamente si raccolgono negli angoli delle banchine.
Alla presentazione, oltre al sindaco di Fano Massimo Seri e all’Assessore all’Ambiente della Regione Marche Angelo Sciapichetti, è intervenuta in collegamento video Patrizia Terzoni, vicepresidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati.
