L’infezione da H.pylori rappresenta un grave problema per la salute globale, ed è strettamente associata alle patologie correlate agli acidi ed ai tumori gastrici. L’eradicazione dell’H. pylori è fortemente raccomandata per la riduzione delle recidive delle ulcere peptiche e la prevenzione dei tumori gastrici.…
LeggiCanale Medicina: Ulcera & Reflusso
Reflusso extraesofageo ed endoscopia superiore
Non sono disponibili raccomandazioni basate sulle evidenze per l’endoscopia gastrointestinale superiore (UGIE) nei pazienti con sintomi extraesofagei da reflusso gastroesfofageo (GORD), ma la UGIE viene spesso effettuata comunque nella pratica clinica su questi pazienti. E’stato dunque condotto uno studio allo scopo di valutare la…
LeggiReflusso per il non gastroenterologo: come trattare con successo
Il reflusso gastroesofageo è una patologia complessa. I sintomi di bruciore precordiale possono aiutare a riscontrarla, ed il test del pH rappresenta il cardine della valutazione dei sintomi, il che include anche monitoraggio di 24 ore o piĂą per rilevare esposizioni patologiche agli acidi.…
LeggiGastroparesi diabetica: patogenesi, presentazione e nuove terapie
La gastroparesi diabetica si definisce come ritardo dello svuotamento gastrico senza ostruzione meccanica nel contesto del diabete. I sintomi di questa patologia variano dal lieve gonfiore a gravi episodi di vomito, e possono determinare ricoveri frequenti ed una scarsa qualitĂ della vita. Si sospetta…
LeggiReflusso: monitoraggio ambulatoriale guida sospensione PPI
La terapia con PPI non riesce ad apportare un adeguato controllo dei sintomi nel 50% dei pazienti con reflusso gastroesofageo. Per quanto una certa proporzione di essi necessiti di proseguire il trattamento con PPI, non è disponibile alcun approccio diagnostico per identificare i candidati…
LeggiMotilitĂ esofagea inefficace: utile chirurgia laparoscopica antireflusso
Il reflusso gastroesofageo è una comune patologia cronica del tratto gastrointestinale che interessa piĂą del 50% della popolazione USA. Lo sviluppo del reflusso potrebbe essere associato ad una motilitĂ esofagea inefficace (IEM), ma l’impatto della motilitĂ esofagea sugli esiti successivi alla chirurgia antireflusso laparoscopica,…
LeggiTriplice terapia basata sulla rifabutina eradica H. pylori resistente
La triplice terapia basata sulla rifabutina può eradicare l’H.pylori anche in presenza di resistenze a claritromicina o metronidazolo, come dimostra lo studio ERADICATE Hp2, condotto su 455 pazienti da David Graham del Baylor College of Medicine di Houston, secondo cui negli USA la resistenza…
LeggiSindrome da stress post-prandiale: agopuntura allevia sintomi
L’agopuntura potrebbe aiutare a migliorare o eliminare i sintomi della sindrome da stress post-prandiale, fra cui figurano sensazioni sgradevoli di pienezza e gonfiore. Lo suggerisce uno studio randomizzato condotto su 278 pazienti da Jing Wen-Tang dell’universitĂ di medicina cinese di Beijing, secondo cui i…
LeggiPPI connessi a rischio CoVid-19
I soggetti che fanno uso di PPI potrebbero avere maggiori probabilitĂ di contrarre il CoVid-19. Alla luce di questo dato, i medici potrebbero considerare quali pazienti necessitino realmente di potenti farmaci antiacidi, come affermato da Brennan Spiegel del Cedars Sinai Medical Center di Los…
LeggiScleroderma: essenziali i questionari sul reflusso
Ogni reumatologo dovrebbe trovarsi a suo agio nell’uso di una scala convalidata per i sintomi gastrointestinali atta a valutare il reflusso gastroesofageo nei pazienti con scleroderma, come affermato da Tracy Frech dell’universitĂ dello Utah, autrice di uno studio condotto su 116 pazienti. Circa il…
LeggiChirurgia bariatrica ed incidenza delle complicazioni esofagee
Alcuni interventi bariatrici sono stati associati all’incremento dei sintomi da reflusso gastroesofageo, ma sussistono dati limitati sui cambiamenti a lungo termine a livello dell’esofago con le varie procedure bariatriche, nonchĂ© sull’impatto di questi interventi sulle patologie esofagee preesistenti. E’ stato dunque effettuato uno studio…
LeggiUso PPI a lungo termine come fattore di rischio di diversi effetti negativi
L’uso a lungo termine di PPI può portare ad incremento del pH gastrico, ipocloridria ed in alcuni casi ad acloridria rispetto a quanto accade con altri agenti acidosoppressori come i bloccanti dei recettori H2 e gli antiacidi. Queste conseguenze derivanti dall’uso a lungo termine…
LeggiRiparazione artroscopica cuffia dei rotatori: reflusso influenza rigiditĂ articolare
La rigiditĂ postoperatoria della spalla a seguito della riparazione artroscopica della cuffia dei rotatori (RC) è stata riportata con un’incidenza variabile e ne sono stati descritti numerosi fattori di rischio preoperatori: è stato dunque condotto uno studio retrospettivo atto a documentare l’incidenza della rigiditĂ …
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