Nelle malattie infiammatorie intestinali sono state osservate elevate concentrazioni mucosali e fecali del peptide antimicrobico sideroforo noto come lipocalina 2, ma la sua funzionalità nel contesto di queste patologie è rimasta sinora ignota. Una recente ricerca ha dimostrato che essa protegge dalla colite ad…
LeggiCanale Medicina: Morbo di Crohn & Rettocolite Ulcerosa
Rettocolite ulcerosa: 25(OH)D predice attività della malattia
Sussistono dati controversi riguardo la correlazione fra 25(OH)D ed attività della rettocolite ulcerosa. E’ stato dunque condotto uno studio per valutare la correlazione fra questi due elementi su 50 pazienti consecutivi affetti da rettocolite ulcerosa, escludendo coloro che riportavano elementi che potevano influenzare il…
LeggiIBD: durata aumenta rischio colangiocarcinoma
(Reuters Health) – Secondo quanto suggeriscono i dati di uno studio americano proveniente dalla Mayo Clinic di Rochester nel Minnesota, la durata delle malattie infiammatorie intestinali (IBD) è associata ad un aumentato rischio di colangiocarcinoma in pazienti già colpiti da colangite sclerosante primitiva. Come…
LeggiMalattie intestinali: apertura europea verso i biosimilari
Gli studi europei stanno dimostrando che gli esiti a carico dei pazienti con malattie infiammatorie intestinali non cambiano in modo significativo quando essi passano da una costosa terapia anticorpale ad un farmaco biosimilare. A breve e medio termine, la risposta risulta elevata e l’immunomodulazione…
LeggiMorbo di Crohn: livelli PCR rivelano caratteristiche della malattia
La PCR rappresenta un indice di attività della malattia facilmente misurabile, ma la sua capacità du predirne il decorso clinico è oggetto di controversie. E’ stato dunque progettato uno studio per accertare se il livello di PCR nei pazienti con diagnosi di morbo di…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: biomarcatori sierologici connessi ad attività endoscopica
L’endoscopia rappresenta il metodo standard per valutare la gravità delle malattie infiammatorie intestinali, benchè si tratti di una procedura invasiva. I marcatori biologici sono stati impiegati di routine come mezzo non invasivo per determinare l’attività della malattia. E’ stato condotto uno studio atto a…
LeggiMorbo di Crohn: status anemico correlato a peggioramento danno intestinale
Sussistono evidenze a supporto della teoria secondo cui l’anemia rappresenti un fattore predittivo di gravità della malattia nel morbo di Crohn. E’ stato dunque condotto uno studio per valutare se i profili dell’anemia nel tempo siano correlati con un andamento aggressivo della malattia, in…
LeggiMorbo di Crohn & Rettocolite Ulcerosa N° 3
Da oggi è disponibile lo sfogliabile. Clicca sul pulsante “CONSULTA LO SFOGLIABILE”
LeggiMalattia di Crohn: efficace ustekinumab, farmaco per la psoriasi
(Reuters Health) – L’anticorpo monoclonale ustekinumab (Stelara, Johnson & Johnson/ in Italia Janssen Cilag) indicato nella psoriasi, ha dimostrato in uno studio di essere efficace anche nel trattamento della malattia di Crohn. Le evidenze raccolte rafforzano le prospettive di vedere il farmaco – che…
LeggiColite ulcerosa: tofacitinib efficace su sintomi e remissione
(Reuters Health) – Tofacitinib (nome commerciale Xeljanz, Pfizer), già impiegato per l’artrite reumatoide, si è mostrato efficace nei pazienti con colite ulcerosa, sia nel ridurre i sintomi, sia nell’indurre tassi di remissione significativi della malattia. È quanto emerge da due studi clinici di fase III presentati nel…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali ostacolano successo fertilizzazione in vitro
Le donne con rettocolite ulcerosa o morbo di Crohn non possono aspettarsi dalla riproduzione assistita lo stesso tasso di successo delle donne non affette da malattie infiammatorie intestinali. Secondo Sonya Friedman dell’Università della Danimarca Meridionale di Odense, autrice di un’indagine su circa 53.000 donne,…
LeggiAdditivi al diossido di titanio incrementano infiammazione intestinale
Alcuni studi murini e di altra natura hanno suggerito che le nanoparticelle di diossido di titanio (TiO2), largamente impiegate come additivi alimentari e nelle formulazioni farmacologiche, potrebbero essere implicate nell’infiammazione intestinale. Secondo Gerhard Roegler dell’Università di Zurigo, autore di una di queste ricerche, sembra…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: nuovi CCR9-antagonisti nuova classe di agenti?
Il recettore 9 per le chemochine (CCR9), un recettore delle superfici cellulari che appartiene alla superfamiglia dei recettori transmembrana associati alla proteina G, viene espresso sui linfociti circolanti, e rappresentano i recettori chemochinici chiave che consentono a queste cellule di mirare all’intestino. E’ stato…
Leggi