La quarta dose di vaccino contro il COVID-19 fornisce benefici ai pazienti con HIV, indipendentemente da una precedente infezione da virus SARS-CoV-2. È quanto mostra una ricerca guidata da Peter Cheung, del British Columbia Centre for Excellence in HIV/AIDS di Vancouver, in Canada, e…
LeggiCanale Medicina: HIV
Anziani con HIV sotto controllo non vanno incontro a declino cognitivo rapido
Tenere sotto controllo i livelli di HIV con le terapie antiretrovirali ha effetti benefici anche sulla funzionalità cognitiva. È la conclusione cui è arrivata una ricerca pubblicata su eClinicalMedicine da un team guidato da Lucette Cysique, della University of New South Wales di Sydney,…
LeggiDonne con HIV: tassi di infiammazione più alti in gravidanza
Le donne con HIV possono avere una maggiore probabilità di andare incontro a infiammazione sistemica cronica durante la gravidanza. A osservarlo è un team della Rutgers University che ha pubblicato, sul Journal of Infectious Diseases, uno studio che ha valutato l’impatto sulla crescita dei…
LeggiHIV: individuate due riserve separate di virus latente
Il virus dell’HIV andrebbe a costituire una riserva latente anche nel sistema nervoso centrale. A mostrarlo è una ricerca guidata da Ron Swanstrom dell’University of North Carolina Center for AIDS Research di Chapel Hill (USA). I ricercatori, su Nature Microbiology, hanno mostrato, infatti, l’esistenza…
LeggiIone IP6 cruciale per la replicazione dell’HIV
Un piccolissimo ione, noto come IP6, sarebbe cruciale per la replicazione del virus dell’HIV. A osservarlo è stato un gruppo di chimici dell’Università di Chicago che ha scoperto che IP6 è implicato in una fase chiave nel processo di replicazione, quella dell’assemblamento del capside…
LeggiHIV: invecchiamento epigenetico associato ad alterazione delle dinamiche cerebrali
Nei pazienti con HIV, l’invecchiamento epigenetico sarebbe associato ad alterazioni a livello di attività del cervello. A mostrarlo è uno studio pubblicato su Aging. Secondo il team che ha condotto la ricerca, nonostante un’efficace terapia antiretrovirale, alterazione cognitiva e altre comorbosità correlate all’età sono…
LeggiInterventi di terapia cognitivo-comportamentale aumentano aderenza ad antiretrovirali
L’intervento peer-led, di terapia comportamentale via telefonino per l’aderenza alla terapia antiretrovirale, migliorerebbe l’assunzione dei trattamenti, con riduzione della carica virale, tra adolescenti e giovani adulti con l’infezione da HIV. A mostrarlo è una ricerca guidata da Ann-Margaret Dunn Navarra della New York University…
LeggiEcco come le riserve di HIV resistono all’eliminazione da parte del sistema immunitario
Subito dopo l’infezione, l’HIV indurrebbe una presenza durevole formando riserve virali nell’uomo, con cellule che sono infettate dal virus dell’HIV, ma che non lo producono attivamente. E nonostante la terapia antiretrovirale riduca i livelli di HIV nel sangue, una piccola popolazione di cellule infettate…
LeggiAssociazione tra comorbosità e ricoveri da COVID-19 tra le persone con HIV
Le comorbosità sono più fortemente associate a ricoveri da COVID-19 tra i più anziani, piuttosto che tra i pazienti giovani con infezione da HIV; dati che possono essere importanti per la stratificazione del rischio. A osservarlo è uno studio retrospettivo di coorte i cui…
LeggiProfilassi pre-esposizione raccomandata dalla USPSTF
La US Preventive Services Task Force (USPSTF) raccomanda la profilassi pre-esposizione per ridurre il rischio di infezione da HIV tra le persone ad aumentato rischio di contrarre il virus. Il consiglio è incluso in una bozza di raccomandazioni pubblicato online a metà dicembre e…
LeggiVaccino a mRNA contro COVID-19 protegge anche chi ha infezione da HIV
Le persone con infezione da HIV in terapia antiretrovirale producono anticorpi contro il virus SARS-CoV-2 dopo aver ricevuto un vaccino a mRNA contro il COVID-19. La loro risposta immunitaria alla vaccinazione, tuttavia, è meno forte di quella indotta nelle persone sane, mentre una terza…
LeggiHIV: trasmissione madre-bambino ridotta quasi del tutto da terapie antiretrovirali
I farmaci antiretrovirali riducono quasi completamente il rischio di trasmissione dell’infezione da HIV dalla madre al figlio, anche nei paesi a basso reddito come la Tanzania. A mostrarlo è una ricerca pubblicata su The Lancet HIV da scienziati del Karolinska Institutet di Stoccolma, in…
LeggiProfilassi pre-esposizione per HIV: differenze in prescrizioni tra medici di zone urbane o rurali
I medici delle aree rurali sarebbero meno a loro agio nel condurre il counselling per la profilassi pre-esposizione per l’HIV verso gli adolescenti rispetto ai medici delle aree urbane, nonostante le prescrizioni siano simili. A mostrarlo è uno studio pubblicato sul The Journal of…
Leggi