E’ stato condotto uno studio allo scopo di chiarire la correlazione fra risposta virologica prolungata e progressione delle varici gastroesofagee nei pazienti con cirrosi epatica correata all’Hcv trattati con terapie basate sull’interferone (IFN) o con antivirali ad azione diretta (DAA), nonché in pazienti con…
LeggiCanale Medicina: Epatiti
Hbv: coinfezione epatite D aumenta i costi sanitari
L’infezione da Hdv, che interviene soltanto come coinfezione dell’epatite B acuta o come sovrinfezione dell’epatite B cronica, è associata ad un maggiore sfruttamento delle risorse sanitarie e ed ad un aumento dei costi rispetto al solo Hbv. Lo dimostra un’analisi che ha preso in…
LeggiEpatite E acuta e sottotipo di Hev-3
Il virus dell’epatite E di genotipo 3 (Hev-3) rappresenta il principale agente eziologico dell’epatite E nelle regioni industrializzate. In Europa se ne riscontrano eminentemente due sottotipi principali, denominati 3c e 3f. Sono stati analizzati parametri biologici e caratteristiche cliniche di 100 pazienti francesi immunocompetenti…
LeggiEpatite B cronica: nuovo potenziale metodo di vaccinazione parenterale-orale
L’epatite B cronica è la causa di gravi danni a carico del fegato, cirrosi e carcinomi epatocellulari per più di 240 milioni di persone nel mondo. Al giorno d’oggi diversi tipi di trattamento sono oggetto d’indagine, fra cui una forma di immunoterapia basata sull’HbcAg…
LeggiAzione sinergica anti-Hcv estratto Ruta Angustifolia ed inibitore proteico NS3
E’ noto che le piante medicinali svolgano molte azioni farmacologiche grazie ai loro metaboliti chimici, ed esse comprendono effetti antivirali. In precedenza l’estratto di Ruta Angustifolia ha dimostrato una potenziale attività anti-Hcv senza alcuna tossicità, con una concentrazione inibitoria al 50% pari a 3…
LeggiEpatopatie e malattie alcol correlate. Un’emergenza che vale come prima causa di morte sotto i 24 anni
Dagli aspetti medico-scientifici della cirrosi epatica alle attività delle associazioni per la prevenzione e gli aspetti sociali correlati, fino ad arrivare agli aspetti deontologici dell’informazione e ai recenti trend della comunicazione. Questi i temi di fondo trattati durante il corso di formazione per giornalisti…
LeggiEpatite C: reinfezioni dopo trattamento efficace nei soggetti che fanno uso di droghe iniettive
La reinfezione da Hcv a seguito di un trattamento di successo può compromettere gli esiti del trattamento stesso. È stata condotta una revisione sistematica della letteratura atta a valutare la frequenza delle reinfezioni da Hcv a seguito del trattamento nei soggetti che hanno fatto…
LeggiHcv: copertura mediatica impatta favorevolmente test anticorpali
Nell’era non-interferonica, molti pazienti non vengono ancora testati per l’infezione da Hcv. E’ stato condotto uno studio per accertare se la copertura mediatica, il numero e la tipologia di notizie trasmesse possano influenzare il tasso di test dell’Hcv. E’ stato preso in considerazione il…
LeggiEpatocarcinomi: tassi di guarigione migliorati con la cura dell’Hcv
La cura dell’infezione da Hcv con antivirali ad azione diretta è associata ad un incremento della sopravvivenza nei pazienti con carcinomi epatocellulari correlati all’Hcv. Questo beneficio è stato osservato anche nei pazienti con carcinomi piuttosto avanzati, in quelli che hanno ricevuto soltanto cure palliative…
LeggiCoinfezione Hcv/Hiv: efficace combinazione ombitasvir-paritaprevir
Un recente studio ha descritto efficacia e sicurezza del regime senza interferone composto da ombitasvir, paritaprevir e ritonavir con aggiunta di dasabuvir con o senza ribavirina (OBV/PTV/r ± DSV ± RBV) in un campione nazionale spagnolo di pazienti con coinfezione Hcv/Hiv. L’analisi finale ha…
LeggiViremia da epatite B in soggetti coinfetti con Hiv sotto terapia antiretrovirale
La terapia antiretrovirale ha ridotto l’incidenza dell’AIDS e la sua mortalità, rendendo quindi le comorbidità come l’epatite B più rilevanti per i soggetti con infezione da Hiv. Dato che i farmaci antiretrovirali potrebbero anche inibire l’Hbv, l’analisi dell’impatto della terapia antiretrovirale sulla gestione dell’epatite…
LeggiEpatite autoimmune: risposta rapida al trattamento associata a remissione a 6 e 12 mesi
I cambiamenti nei livelli sierici di transaminasi subito dopo l’inizio del trattamento dell’epatite autoimmune potrebbero essere associati ai marcatori biochimici di remissione ed ad eventi epatici. Un recente studio ha valutato gli esiti a carico dei pazienti con o senza risposta rapida al trattamento…
LeggiEpatite C: epidemiologia e caratteristiche dell’infezione da Human Hepegivirus 1
La trasmissione dello Human Hepegivirus 1 (HpgV-1), un nuovo hepegvirus umano, è strettamente associata a quella dell’Hcv, ma l’impatto della viremia da HpgV-1 sulla viremia dell’Hcv è ignoto. E’ stato dunque condotto uno studio atto a valutare l’impatto della viremia da HpgV-1 sulla carica…
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