Il CoVid-19 è stato associato a danni epatici acuti che si manifestano in termini di incremento degli enzimi epatici riportati in tutto il mondo. La prevalenza dei danni epatici e le caratteristiche cliniche associate sono state però mal definite. E’ stato dunque ccondotto uno…
LeggiCanale Medicina: Epatiti
Donatori Hcv-positivi e trapianto di cuore: problemi ed opportunitĂ
Con la crescente necessitĂ di donazioni di cuore e l’allungarsi delle liste d’attesa per i trapianti, sussiste un crescente interesse nell’espansione del pool dei donatori  riconsiderando i candidati precedentemente esclusi. Si è verificato un incremento nella disponibilitĂ di organi solidi per via dei decessi…
LeggiTerapia antivirale e sua sospensione per la prevenzione della trasmissione verticale dell’Hbv
L’efficacia della terapia antivirale prenatale (AVT) per la prevenzione della trasmissione verticale dell’epatite B è stata ben dimostrata, ma sussistono dati limitati sulla sicurezza della cessazione post-parto dell’AVT, che potrebbe indurre incrementi dell’ALT. E’ stato dunque condotto uno studio atto ad investigare la necessitĂ …
LeggiCoVid-19 ed epatite virale: screening e trattamenti integrati?
La rapida diffusione del virus SARS-CoV-2, che causa il CoVid-19, rappresenta una minaccia alla salute globale. Le evidenze emergenti e le esperienze passate maturate con altri coronavirus suggeriscono che i soggetti con epatopatie di base, fra cui l’epatite virale, potrebbero essere a rischio di…
LeggiEpatite autoimmune: elevati tassi di sospensione dell’azatioprina
Le linee guida sul trattamento dell’epatite autoimmune favoriscono due strategie per l’introduzione dell’azatioprina, ossia in contemporanea con gli steroidi all’atto dell’induzione oppure con un ritardo di 2-4 mesi, ma la sicurezza e l’efficacia di queste due strategie rimangono inesplorate. In base ad uno studio…
LeggiInfezione da Hcv e qualitĂ della vita correlata alla salute
I pazienti con epatopatie croniche presentano manifestazioni extraepatiche e deficit della qualitĂ della vita correlata alla salute. L’infezione da Hcv rappresenta una delle principali cause di epatopatia cronica, cirrosi e carcinomi epatocellulari. E’ stato condotto uno studio atto a valutare la qualitĂ della vita…
LeggiEpatite autoimmune: opportunitĂ di migliorare la terapia con tiopurine
Le tiopurine, in combinazione con i glucocorticoidi, vengono impiegate come terapie di prima linea, di seconda linea e di mantenimento per l’epatite autoimmune, e sussistono opportunitĂ per migliorare ed espandere il loro impiego. E’ stato condotto uno studio per descrivere le cascate metaboliche ed…
LeggiEpatite B cronica, conta piastrinica e grado di fibrosi epatica
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di investigare la valenza della conta piastrinica nella valutazione del grado di fibrosi epatica nei pazienti con epatite B cronica. Sono stati presi in considerazione 158 pazienti. La conta piastrinica media è diminuita nel corso dell’aggravamento…
LeggiEpatite B, PD-1 e PD-L1 dopo il trattamento antivirale
Le versioni solubibili di PD-1 e PD-L1 (sPD-1 e sPD-L1) svolgono un ruolo nell’immunoregolazione dell’infezione cronica da Hbv. E’ stato condotto uno studio allo scopo di investigare i profili di PD-1 e PD-L1 sierici nei pazienti con infezione cronica da Hbv in diverse fasi…
LeggiNeonati non infetti esposti all’Hcv presentano cambiamenti B-cellulari
Molti bambini non infetti nati da madri con infezione cronica da Hcv potrebbero aver giĂ eliminato l’infezione da soli. Essi infatti, presentano cambiamenti del sistema immunitario simili a quelli dei neonati con infezione da Hcv, compreso l’elevato numero di linfociti B secernenti IgG specifiche…
LeggiEpatite B: trattamento antivirale materno protegge il neonato
L’efficacia della profilassi antivirale materna nella trasmissione verticale dell’Hbv è stata estensivamente esplorata nell’ambito di studi in cui l’immunoprofilassi standard è garantita per il neonato: è stato invece condotto uno studio nel mondo reale atto a verificare se la profilassi antivirale materna possa salvaguardare…
LeggiEpatite C cronica: miglioramento funzionale non corrisponde ad aumento volume fegato
Il livello sierico di albumina migliora nei pazienti con epatite C cronica che raggiungono la risposta virologica prolungata con la terapia antivirale, ma rimane controversa la possibilitĂ che anche il volume epatico aumenti con la risposta virale prolungata. In base ad un recente studio…
LeggiMeningite TBC: stress ossidativo ed ER contribuisce ad epatite farmacoindotta
Non sono mai stati effettuati sinora studi sui marcatori dello stress ossidativo e di quello a carico del reticolo endoplasmico (ER) nell’epatite farmacoindotta associata alla meningite da TBC. Uno studio di questo tipo potrebbe apportare informazioni sul ruolo dello stress nell’epatite farmaco-indotta, ed è…
Leggi