L’analisi dei livelli di un biomarcatore, l’NT-proBNP, utilizzato nella pratica clinica per valutare le malattie cardiovascolari, può aiutare i medici a prendere decisioni sui pazienti affetti BPCO. Uno studio pubblicato su International journal of chronic obstructive pulmonary disease nel 2023 ha, infatti, mostrato che…
LeggiCanale Medicina: Asma & BPCO
Asma: i vantaggi dell’allenamento dei muscoli respiratori
I pazienti affetti da asma possono ottenere benefici dall’allenamento dei muscoli inspiratori (IMT): secondo i risultati di uno studio pubblicato nel 2023 su Annals of physical and rehabilitation medicine, il training può aumentare la pressione inspiratoria massima (PImax), ridurre l’uso di farmaci di soccorso…
LeggiAsma: interazioni genetiche con dermatite atopica e malattia da reflusso gastroesofageo
Secondo un articolo pubblicato su American journal of respiratory and critical care medicine nel 2023, soffrire di asma può essere un rischio per lo sviluppo di un’altra patologia: la dermatite atopica (DA). Secondo la stessa ricerca, la predisposizione ad entrambe le patologie può derivare…
LeggiBambini con asma grave: sicurezza ed efficacia del solfato di magnesio
Il solfato di magnesio (MgSO4) utilizzato come trattamento per gli attacchi asmatici acuti gravi nei bambini sotto i cinque anni sembra non essere superiore rispetto alla terapia convenzionale. Lo hanno evidenziato i risultati di una meta-analisi pubblicata su Journal of asthma and allergy nel…
LeggiBPCO: gli effetti dei granuli di Stachys
Uno studio condotto in Cina, presso il Jinhua Municipal Central Hospital e l’Zhejiang University ha sottolineato che i granuli di Stachys sieboldii Miq, anche definito carciofo cinese, possono ridurre i fattori proinfiammatori e aumentare quelli antinfiammatori nei pazienti con BPCO. Gli autori di questo…
LeggiSicurezza ed efficacia di tezepelumab nell’asma grave
Nei soggetti affetti da asma grave e non controllata, il trattamento con l’anticorpo monoclonale tezepelumab, oltre ad essere ben tollerato, può ridurre le esacerbazioni. Lo ha indicato uno studio clinico randomizzato controllato di fase 3, chiamato DESTINATION, pubblicato nel 2023 su The Lancet. Respiratory…
LeggiAsma grave nei bambini: la terapia con omalizumab
Una revisione sistematica e meta-analisi pubblicata su Frontiers in pediatrics nel 2023 ha evidenziato che l’anticorpo omalizumab riduce il tasso di esacerbazioni e l’uso di steroidi per via inalatoria nei bambini con asma moderato-severo, con un ottimo profilo di sicurezza. I risultati dello studio…
LeggiPatologie eosinofile: dall’asma grave all’EGPA, i vantaggi di un’unica terapia di precisione
Nella sesta e ultima puntata dedicata all’asma grave di Impact Factor, il format di Sics e Popular Science dedicato agli approfondimenti medico scientifici, si è parlato del valore degli antagonisti dell’interleuchina 5 per il trattamento delle patologie eosinofile e in particolar modo di mepolizumab,…
LeggiBPCO: non diagnosticata o “sovradiagnosticata”
La BPCO è una patologia che molto spesso non viene diagnosticata o che, al contrario, è “sovradiagnosticata”. Un gruppo di ricercatori in Australia ha documentato, infatti, una prevalenza di BPCO non diagnosticata nel 14%-26% dei fumatori sintomatici e in un quarto dei pazienti che…
LeggiAsma pediatrica e microbioma
Uno studio uscito nel 2023 sulla rivista Microorganisms ha indicato l’associazione tra il microbioma e il rischio di sviluppare l’asma nei bambini. Gli autori della ricerca, condotta in Arabia Saudita, hanno effettuato una revisione sistematica di venticinque studi sull’associazione tra asma e microbioma delle…
LeggiBPCO: riabilitazione polmonare con attrezzature minime
I programmi di riabilitazione polmonare dedicati ai pazienti affetti da BPCO che impiegano un’attrezzatura minima possono apportare miglioramenti clinicamente significativi nel 6-min walk distance (6MWD) e nella qualità della vita correlata alla salute (HRQoL). Rappresentano, pertanto, una valida alternativa in contesti in cui l’accesso…
LeggiAsma: efficacia di omalizumab nella cura di bambini e adolescenti
L’anticorpo monoclonale omalizumab è sicuro ed efficace per il trattamento dei bambini e adolescenti che soffrono di asma da moderata a grave. Questo è quanto riporta uno studio condotto da un team di ricercatori statunitensi e cinesi, pubblicato su Journal of pharmacy practice nel…
LeggiAsma: l’associazione con le comorbilità
Diverse comorbilità sono fortemente associate all’asma e all’asma grave. Uno studio pubblicato su European respiratory review nel 2023 ha evidenziato l’importanza di adottare strategie personalizzate per la gestione della malattia che tengano conto anche delle comorbilità. Dei ricercatori dell’Università di Tor Vergata, dell’Università di…
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