
Le due aziende fanno tuttavia anche sapere che il farmaco sperimentale ha disatteso un altro end point secondario, non riuscendo a ridurre l’incidenza delle fratture non vertebrali a 12 e 24 mesi.
Attualmente Romosozumab non è ancora stato approvato in nessun Paese per il trattamento dell’osteoporosi, ma Amgen Inc e lUCB CA incontreranno nel corso del 2016 le agenzie regolatorie per presentare i dati dello studio FRAME.
Fonte: Lancet Oncol 2016
Reuters Staff
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
