Uno studio pubblicato su “Annals of internal medicine”, ha mostrato che nel trattamento di pazienti affetti da lupus eritematoso sistemico (LES) refrattario alla terapia convenzionale, la somministrazione di belimumab, in seguito a rituximab, ha ridotto significativamente i livelli sierici di anticorpi IgG anti-dsDNA e ha diminuito il rischio di riacutizzazioni gravi. I risultati suggeriscono che questa combinazione potrebbe essere sviluppata come strategia terapeutica.
Post correlati
-
Sanofi, avanza la pipeline dell’area respiratoria
Sanofi ha reso noti gli ultimi risultati che emergono dagli studi in... -
Diabete: sviluppato algoritmo che aiuta a gestire variazioni di glucosio
Un team dell’Università di Tokyo, coordinato da Shinya Kuroda, ha identificato un... -
Incontinenza urinaria post partum: telemedicina efficace quanto la fisioterapia
Le donne che soffrono di incontinenza urinaria a seguito del parto possono...