Uno studio pubblicato su “Annals of internal medicine”, ha mostrato che nel trattamento di pazienti affetti da lupus eritematoso sistemico (LES) refrattario alla terapia convenzionale, la somministrazione di belimumab, in seguito a rituximab, ha ridotto significativamente i livelli sierici di anticorpi IgG anti-dsDNA e ha diminuito il rischio di riacutizzazioni gravi. I risultati suggeriscono che questa combinazione potrebbe essere sviluppata come strategia terapeutica.
Post correlati
-
Sanofi, Premio Letterario Angelo Zanibelli 2025 “La parola che cura”. Storie ed emozioni legate alla salute
L’Ambasciata di Francia a Roma ha ospitato, martedì 21 ottobre, la cerimonia... -
La carenza di ferro durante la crescita e nelle scelte alimentari
INFORMATIVA PUBBLICITARIA. La carenza di ferro nei bambini (2-10 anni) è molto... -
Tumore al seno triplo negativo metastatico: sacituzumab govitecan migliora la sopravvivenza in prima linea
Buone notizie per le pazienti che soffrono di tumore alla mammella triplo...