Donne e uomini hanno risposte fisiologiche differenti all’infezione da Covid-19. Durante la fase acuta, gli uomini mostrano una temperatura corporea più elevata e un aumento delle frequenze respiratoria e cardiaca. È quanto emerge dallo studio COVI-GAPP – pubblicato da PLoS One – condotto è…
LeggiAutore: Marco Landucci
Fibrillazione atriale: consumo di bevande zuccherate aumenta il rischio
Bere, in una settimana, due litri o più di bevande zuccherate, anche con dolcificanti artificiali, espone a un maggior rischio di fibrillazione atriale. È quanto emerge da uno studio pubblicato da Circulation: Arrhythmia and Electrophysiology, che, di contro, ha rilevato come bere circa un…
LeggiNeurofibromatosi di tipo 1: AIFA approva rimborsabilità di selumetinib
L’AIFA ha approvato la rimborsabilità di selumetinib per il trattamento dei neurofibromi plessiformi (PN) sintomatici e non operabili in pazienti pediatrici affetti da neurofibromatosi di tipo 1 (NF1) di età pari o superiore a tre anni. La NF1 è una condizione genetica debilitante che in…
LeggiCovid, un Manifesto per affrontare la “Nuova Normalità”
Evoluzione del Covid dopo la fine dell’emergenza sanitaria a malattia endemica. Modesta adesione della popolazione alla campagna vaccinale. Esigenza di continuare a proteggere le persone più fragili, che restano esposte alle complicanze e alle conseguenze di lungo termine dell’infezione. È questo lo scenario sul…
LeggiNovartis Italia e Regione Piemonte, collaborazione per migliorare la presa in carico dei pazienti oncologici
Ogni anno in Piemonte sono oltre 30mila i nuovi casi di tumori e si stima che determinino circa 58mila ricoveri. Un’emergenza sanitaria a cui è importante trovare risposte rapide. La Regione Piemonte e Novartis Italia hanno annunciato una collaborazione per migliorare ulteriormente la presa…
LeggiGravidanza: terapia cognitivo-comportamentale riduce ansia e depressione post partum
Un intervento cognitivo-comportamentale durante la gravidanza riduce in modo significativo le probabilità che le donne vadano incontro a forme da moderate a gravi di ansia e depressione sei settimane dopo il parto. È quanto emerge da uno studio condotto in Pakistan, i cui risultati…
LeggiInsufficienza cardiaca nelle donne over 60: per prevenirla 3.600 passi al giorno
Nelle donne tra 63 e 99 anni, 3.600 passi al giorno a un ritmo normale si associano a un rischio inferiore del 26% di sviluppare insufficienza cardiaca. A osservarlo è uno studio pubblicato da JAMA Cardiology e condotto da un team dell’Università di Buffalo…
LeggiAttività fisica da moderata a intensa riduce l’ansia dopo una commozione cerebrale
A seguito di una commozione cerebrale, il ritorno all’attività fisica da moderata a intensa può avere un ruolo positivo nell’aiutare gli adolescenti a sentirsi meno ansiosi. È quanto emerge da una ricerca condotta da un team dell’Università del Colorado, guidato da Katherine Smulligan, i…
LeggiAscoltare parole rilassanti durante il sonno rallenta l’attività cardiaca
Anche durante il sonno il corpo reagisce al mondo esterno. È la conclusione cui è giunto unoo studio condotto da un team del GIGA – Center Research Cyclotron dell’Università di Liegi, in Belgio, che spiegherebbe come mai alcune informazioni dall’ambiente sensoriale influenzino la qualità…
LeggiTumore del seno: per ridurre la mortalità, screening annuale dai 40 ai 79 anni
Uno screening annuale del cancro del seno dai 40 anni ai 79 anni porterebbe alla massima riduzione della mortalità con il minimo dei rischi. È quanto afferma, su Radiology, un gruppo di ricercatori guidato da Debra Monticciolo, della Dartmouth Geisel School of Medicine di…
LeggiTumore del polmone: osimertinib aumenta la sopravvivenza libera da progressione
Nello studio di fase III LAURA osimertinib, a seguito di chemio-radioterapia, ha fatto registrare un miglioramento statisticamente significativo e clinicamente rilevante della sopravvivenza libera da progressione (PFS), rispetto a placebo dopo chemio-radioterapia, nei pazienti con tumore del polmone non a piccole cellule (NSCLC) di…
LeggiProteine: scoperto meccanismo molecolare attraverso il quale aumentano il rischio di aterosclerosi
Un gruppo di ricercatori dell’Università di Pittsburgh ha scoperto un meccanismo molecolare attraverso il quale un eccesso di proteine nella dieta può aumentare il rischio di aterosclerosi. I risultati sono stati pubblicati da Nature Metabolism e mostrano come consumare più del 22% delle calorie…
LeggiColite ulcerosa attiva da moderata a grave: arriva etrasimod
La Commissione Europea ha rilasciato l’autorizzazione all’immissione in commercio di etrasimod per il trattamento di pazienti di età pari o superiore a 16 anni con colite ulcerosa (CU) attiva da moderata a grave e risposta inadeguata, assuefazione o intolleranza alla terapia convenzionale o a un…
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