Una formulazione a dissoluzione orale (ODT) di un farmaco per l’emicrania acuta attualmente in fase di sviluppo potrebbe offrire un più rapido sollievo dal dolore dell’emicrania.
Si tratta dell’antagonistra recettoriale del CGRP noto come regepant, che se approvato potrebbe offrire un notevole vantaggio intermini di rapidità d’azione per i pazienti con emicrania, come affermato da Richard Lipton dell’Albert Einstein College of Medicine di New York, autore di uno studio condotto su 351 pazienti.
Questa formulazione raggiunge il suo livello di picco ematico 30 minuti prima rispetto alle compresse, il che verrebbe apprezzato dai pazienti.
La formulazione ODT inoltre può essere assunta senza acqua, e quindi consente un’assunzione maggiormente discreta in situazioni lavorative o più comoda durante la guida, entrambe situazioni in cui il paziente potrebbe avvertire l’attacco di emicrania in arrivo ma avrebbe difficoltà a dover deglutire una pillola.
E’ peraltro noto che i farmaci per l’emicrania sono più efficaci se assunti precocemente. E’ attualmente in fase di studio una formulazione intranasale di un altro farmaco della stessa classe, il BHV-500, che potrebbe risultare anche più rapido delle ODT a livello clinico.
La formulazione per i pazienti è molto importante, in quanto le scelte possono essere dettate dalla rapidità d’azione o anche da preferenze personali. (American Headache Society (AHS) Annual Meeting 2019: Abstract IOR05, presentato il 13/7)