Ossidi di ferro e titanio. Sono questi i metalli cui è particolarmente ricca la Luna. Sotto la sua superficie potrebbe infatti nasconderne più del previsto. A scoprirlo uno studio pubblicato sulla rivista Earth and Planetary Science Letters dal gruppo dell’Università della California del Sud…
LeggiCategoria: Astronomia
Amminoacidi: trovato un loro precursore nello Spazio
Nel cuore della Via Lattea, nella nube molecolare G+0.693-0.027. E’ qui che i ricercatori dell’Istituto Max-Planck tedesco per la fisica extraterrestre di Monaco hanno scoperto la propargil-immina una molecola potenzialmente precorritrice degli amminoacidi. Lo studio, che vede tra gli autori anche i ricercatori italiani…
LeggiXENON1T: il cacciatore di materia del Gran Sasso colpisce ancora
Una semplice fluttuazione statistica oppure la scoperta di una nuova particella? E’ questa la domanda a cui stanno cercando risposta i ricercatori dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) a seguito degli ultimi dati raccolti da XENON1T, il ‘cacciatore’…
LeggiLuna: occhi al cielo per la seconda eclissi parziale del 2020
Dall’Europa all’Africa, passando per Australia, Asia e Nuova Zelanda, la Luna regalerà uno dei suoi spettacoli. A partire dalle 20.00 circa ora italiana di questa sera, 5 giugno, potremo ammirare la seconda eclissi parziale del 2020. Sarà un’eclissi in penombra, che si verifica quando…
LeggiLuna: previsto per il 2023 il lancio dei primi due moduli della stazione Gateway
Saranno lanciati entro il 2023 i primi due moduli della stazione spaziale Gateway che orbiterà intorno alla Luna. E’ questa la previsione della NASA, specificando che ad arrivare per primi saranno il modulo che fornirà energia alla base e quello che andrà ad ospitare…
LeggiVirgo: Giovanni Losurdo alla guida del progetto internazionale
A rappresentare a livello internazionale la collaborazione scientifica internazionale dell’esperimento Virgo, installato presso EGO, l’European Gravitational Observatory di Cascina, vicino Pisa, sarà Giovanni Losurdo dirigente di ricerca dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (INFN) presso la Sezione di Pisa, già Project Leader di Advanced Virgo,…
LeggiMarte: l’acqua risale ai planetesimi che l’hanno formato
La presenza di acqua su Marte risalirebbe ai planetesimi che hanno dato vita al pianeta. A rivelarlo è stata l’analisi di due meteoriti, Black Beauty e Allan Hills 84001, diventato famoso negli ’90 per il presunto contenuto di microrganismi marziani, da parte dei ricercatori…
LeggiCoronavirus: Virgo e Ligo si fermano
Anche gli osservatori gravitazionali si fermano davanti ad un nemico invisibile. LIGO negli USA e Virgo in Europa hanno sospeso il terzo periodo di osservazione, chiamato dagli scienziati O3, che, partito il 1 Aprile del 2019, avrebbe dovuto concludersi alla fine di Aprile 2020.…
LeggiK2-18b: trovata acqua liquida sulla superficie del pianeta
K2-18b torna sotto i riflettori della comunità scientifica. Il pianeta “cugino” della Terra, scoperto nel 2015 nell’ambito della missione spaziale Kepler della Nasa, è oggetto di un nuovo studio condotto dall’Università britannica di Cambridge, coordinato da Nikku Madhusudhan, che mostra come K2-18b potrebbe avere…
LeggiStudio Italia-Cina: svelati i segreti del lato oscuro della Luna
Svelata per la prima volta la struttura del sottosuolo del più grande bacino da impatto lunare, Polo Sud-Aitken, situato sulla faccia nascosta della Luna. A riuscirci sono stati i ricercatori dell’Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell’ambiente del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Irea) e dell’Università…
LeggiGalassia Markarian 231: trovate molecole di ossigeno
“Vagano” a più di mezzo miliardo di anni luce di distanza dalla Terra le prime molecole di ossigeno trovate in un’altra galassia. A riferirlo uno studio pubblicato sulla rivista Astrophysical Journal dagli astronomi dell’Accademia Cinese delle Scienze, coordinati da Junzhi Wang. La firma dell’ossigeno…
LeggiMarte: pianeta dalla formazione lenta. Quasi 20 mln di anni
Ipotesi temporalmente sbagliata sulla formazione di Marte. Il Pianeta Rosso avrebbe impiegato quasi 20 milioni di anni ad assume l’aspetto che conosciamo oggi e non 2-4 milioni di anni, come ipotizzato finora in base alla composizione chimica dei suoi meteoriti caduti sulla Terra. A…
LeggiLa sonda Voyager 2 è “viva”: riparato il guasto del 25 gennaio
E’ tornata operativa, dopo il guasto del 25 gennaio, la sonda della Nasa Voyager 2. Il suo ‘bip’ è arrivato dallo spazio interstellare il 6 febbraio e l’agenzia spaziale americana ha reso noto che “gli ingegneri sono a lavoro per ripristinare le normali operazioni”.…
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